Una vittima al magazzino Dhl di Malpensa
Un operaio di 49 anni è morto dopo essere rimasto schiacciato da un muletto, questa mattina intorno alle 6 e 30 in un magazzino della ditta di spedizioni Dhl che si trova nell’area cargo presso il Terminal 2 dell’aeroporto di Malpensa (Varese), una parte esterna e una interna all’area sterile dell’aeroporto. Sul posto sono intervenuti […]
Un operaio di 49 anni è morto dopo essere rimasto schiacciato da un muletto, questa mattina intorno alle 6 e 30 in un magazzino della ditta di spedizioni Dhl che si trova nell’area cargo presso il Terminal 2 dell’aeroporto di Malpensa (Varese), una parte esterna e una interna all’area sterile dell’aeroporto. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e l’elisoccorso, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Maurizio Mazzucchetti, 49 anni di Ferno (Varese), probabilmente durante una manovra con un muletto, è rimasto schiacciato, morendo sul colpo. Nonostante i soccorsi non è nemmeno arrivato in ospedale. I rilievi di Polaria sono ancora in corso.
Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno “dichiarato per la giornata di domani, 13 giugno 2019, due ore di sciopero a fine turno per tutti i lavoratori di Dhl Express, per esprimere la solidarietà ai familiari del lavoratore morto” questa mattina “e per denunciare le gravi situazioni di insicurezza in cui spesso si trovano a dover operare i lavoratori del trasporto merci e della logistica”.
In una nota i sindacati sottolineano che “il numero delle morti sul lavoro in Italia ha raggiunto numeri inaccettabili: oltre 200 morti dall’inizio dell’anno, segnando un significativo aumento riferito allo stesso periodo del 2018”.
Secondo Cgil, Cisl e Uil, “se un lavoratore rimane vittima di un incidente sul lavoro significa che qualcosa nella catena di controllo della sicurezza non ha funzionato come avrebbe dovuto, che si tratti di manutenzione, di formazione o di vigilanza sul rispetto delle norme di sicurezza”.
“Non possiamo rimanere spettatori indifferenti e – concludono – non lo saremo”.