Una italiana a capo della divisione Pharma Logistics di Air France KLM Martinair Cargo
Da poche settimane Enrica Calonghi è stata nominata al vertice della divisione “Pharmaceutical Logistics” di Air France KLM Martinair Cargo succedendo in questo ruolo a Renate de Walle. AIR CARGO ITALY l’ha intervistata per sapere tutto sul suo passato, sul suo presente e su quelli che sono gli obiettivi del vettore aereo nella promettente nicchia […]
Da poche settimane Enrica Calonghi è stata nominata al vertice della divisione “Pharmaceutical Logistics” di Air France KLM Martinair Cargo succedendo in questo ruolo a Renate de Walle. AIR CARGO ITALY l’ha intervistata per sapere tutto sul suo passato, sul suo presente e su quelli che sono gli obiettivi del vettore aereo nella promettente nicchia di mercato dei prodotti farmaceutici spediti per via aerea.
Dott.ssa Calonghi quale è statao il suo excursus professionale prima di diventare responsabile della divisione “Pharmaceutical Logistics” per Air France KLM Martinair Cargo?
“Sono nata e cresciuta a Milano, dove ho iniziato la mia carriera in KLM Cargo e dove ho trascorso il mio percorso lavorativo. Ho lasciato l’Italia sei anni fa in seguito all’offerta di Air France KLM Martinair Cargo per ricoprire la posizione di Market Manager per la Spagna e il Portogallo. Ho vissuto tre anni a Madrid con la mia famiglia, dal 2011 al 2014, un momento della mia vita professionale e personale indimenticabile. Nel 2014, ho lasciato la Spagna per spostarmi in Olanda, sede di Air France KLM Martinair Cargo. Nel ruolo di Key Account Director ho viaggiato molto per visitare le sedi dei clienti oltre ai principali loro uffici di rappresentanza in tutto il mondo. A settembre ho accettato di ricoprire la posizione di Global Head of Pharmaceutical Logistics per Air France KLM Martinair Cargo.”
Da quando e perché AirFrance – KLM cargo ha iniziato a operare nel settore della logistica per il farmaceutico?
“Air France KLM Martinair Cargo ha una lunga storia nel trasporto di materiale farmaceutico che ha inizio negli anni novanta. Il nostro gruppo ha riconosciuto sin da allora la necessità di intraprendere una strada di innovazione nella gestione delle merci farmaceutiche deperibili, nonché andare incontro alle esigenze dell’industria farmaceutica sempre più attenta alla qualità del trasporto utilizzato. Tra gli innumerevoli miglioramenti avvenuti nel corso degli anni, un passo molto importante è stato fatto nel Febbraio del 2016, quando, per primo tra i vettori aerei, il gruppo Air France KLM Martinair Cargo ha ottenuto la certificazione IATA CEIV in entrambi gli hub di Parigi Charles de Gaulle e Amsterdam Schiphol per i processi operativi impiegati. Così facendo è stato riconfermato l’impegno del gruppo nell’offrire ai suoi clienti i migliori standard di servizio.”
Quanto sta crescendo il settore del Pharma a livello generale e in termini di entrate per il vostro gruppo?
“Il settore Pharma è per la nostra azienda il terzo maggior segmento di prodotti fornendo un importante contributo soprattutto nel valore del prodotto trasportato. Diverse fonti indicano differenti livelli di crescita del settore pharma nel trasporto aereo; io ritengo che il livello di crescita si aggirerà interno al 5%. All’interno di Air France KLM Martinair Cargo vogliamo capitalizzare questa crescita e offrire ai nostri clienti le migliori soluzioni logistiche facilitandone la gestione dei processi operativi.”
Quanto incidono i volumi di merce Pharma sul totale movimentato annualmente da Airfrance-Klm?
“Il prodotto farmaceutico trasportato rappresenta più del 10% della nostra attività ed è un settore di grande rilievo all’interno del nostro gruppo.”
Quali sono le criticità più delicate con cui dovete fare i conti in questo segmento d’attività?
“La complessa natura della logistica nel trasporto aereo del prodotto Pharma e le sue sempre più strette regolamentazioni, sta forzando l’industria aerea e tutti coloro che operano in questo settore, a migliorare i propri processi e a investire nelle strutture e nella tecnologia nell’ambito della ‘Cool Chain’ e tutto ciò al fine di garantire l’integrità del prodotto nonché la sicurezza del trasporto a beneficio della salute dei pazienti. Per questa ragione, Air France KLM Martinair Cargo offre una vasta gamma di ‘Closed Cool Chain Solutions’, che garantiscono l’integrità del trasporto a temperatura controllata.
In collaborazione con aziende leader nel proprio settore, offriamo noleggio di contenitori di vario genere per il trasporto di farmaci che esigono un rigido controllo della temperatura. Offriamo quindi contenitori ‘attivi’ con ausilio di ghiaccio secco o con sistema elettrico per mantenere la temperatura operativa desiderata dal cliente. Possiamo altresì offrire contenitori ‘passivi’, costruiti con materiali all’avanguardia e in grado di mantenere la temperatura per oltre 100 ore.”
Quante e quali strutture appositamente dedicate al pharma il vostro gruppo gestisce nei vari aeroporti o off-airport in Italia e in Europa?
“Non siamo focalizzati sul numero ma sulla qualità. Nonostante Air France KLM Martinair Cargo sia leader nel settore in termini di network e stazioni aperte, per il servizio pharma preferiamo garantire trasparenza e offrire solamente quelle strutture capaci di mantenere uno standard qualitativo di gestione elevato per poter andare incontro alle aspettative dei nostri clienti. All’interno del nostro sito, i nostri clienti possono facilmente rimanere informati sulle nostre stazioni pharma in tutto il mondo. Per le maggiori destinazioni Pharma, sul sito si possono trovare informazioni dettagliate sui prodotti ed i relativi servizi offerti in ogni scalo, per esempio si può verificare se il ghiaccio secco è disponibile o quante prese elettriche sono presenti, per caricare il contenitore elettrico.”
In quali aeroporti italiani e/o stranieri opera AirFrance-Klm prevalentemente con i trasporti cargo?
“Air France KLM Martinair Cargo ha una flotta di 170 aeromobili lungo raggio. Offriamo ai nostri clienti 1.000 servizi settimanali verso 127 destinazioni attraverso il nostro network globale. In Europa si trovano i nostri maggiori scali di Parigi Charles de Gaulle e Amsterdam Schiphol, di conseguenza l’Europa per noi è molto importante. Offriamo una vasta gamma di voli da e per le maggiori città europee, oltre a soluzioni camionistiche per entrambi gli hub. Tutte le destinazioni farmaceutiche sono servite con aeromobili che mantengono le diverse temperature a bordo, a seconda del livello di temperatura richiesta. Inoltre abbiamo iniziato un progetto per accettare a bordo dei nostri aeromobili gli ‘active temperature data loggers’, ovvero dei dispositivi in grado di registrare e comunicare in tempo reale le informazioni necessarie, garantendo così maggiore trasparenza e velocità nel fornire informazioni ai nostri clienti.”
Ci sono servizi e/o trasporti dedicati al pharma da e/o per l’Italia?
“L’Italia rappresenta un mercato importante per l’industria farmaceutica. Negli ultimi dieci anni Air France KLM Martinair Cargo ha migliorato molto i servizi offerti ai clienti italiani con le seguenti novità: un Sales manager pharma dedicato al mercato italiano, con profonda conoscenza e connessioni a livello centrale e nell’industria farmaceutica e un apposito servizio camionistico per il trasporto di materiale farmaceutico con mezzi studiati appositamente per garantire il controllo di differenti temperature. Su richiesta possiamo inoltre implementare servizi camionistici TAPA1.
Dagli scali più importanti, come ad esempio Roma Fiumicino, siamo assistiti da società di handling accreditate di certificazione IATA CEIV e presto lo saremo anche da Milano. Lo scorso Giugno è stato inaugurato il ‘pharma des’ all’interno del customer service, ovvero un reparto completamente dedicato al prodotto pharma e centralizzato a Milano. Questo reparto provvede alla gestione di tutte le richieste concernenti il prodotto per tutto il mercato italiano.”
Avete in previsioni investimenti specifici nel settore delle spedizioni aeree in Italia/Europa?
“L’Europa ha un’infrastruttura di trasporto all’avanguardia e ha già sviluppato moderne soluzioni di ‘Cool Chain’. Tuttavia la domanda sempre crescente nell’industria farmaceutica di soluzioni affidabili, controllo di temperature e data management, porterà il settore aereo a investire e innovarsi. Abbiamo un piano nel 2018 che include un continuo miglioramento della “Cool Chain” per prepararci al rinnovo della nostra certificazione IATA CEIV. Vogliamo inoltre crescere nella nostra offerta digitale, con soluzioni che permettano ai nostri clienti di accedere più facilmente al nostro prodotto farmaceutico e avere altresì la trasparenza necessaria. Per quanto riguarda la rete camionistica, in Italia stiamo sviluppando l’utilizzo di camion con doppia regolazione termica che permette il carico di prodotti che richiedono doppia temperatura, come +15/+25 e +2/+8.
Parlando in generale, l’Italia rimane un mercato strategico per il nostro gruppo, con nove stazioni camionistiche e cinque aeroporti che sono collegati giornalmente con entrambi i nostri hub di Parigi Charles de Gaulle e Amsterdam Schiphol. Stiamo continuando a investire nel mercato, con l’apertura della decima stazione camionistica ad Ancona, prevista inaugurazione il 1 novembre 2017.”
Nicola Capuzzo