Spedizioni aeree globali su ad agosto (+1,5%) dopo 19 mesi
I segnali per il prossimo futuro sono però contrastanti, secondo il direttore generale di Iata Willie Walsh
Le spedizioni aeree globali ad agosto hanno mostrato una leggera crescita della domanda (+1,5% anno su anno), la prima da 19 mesi a questa parte. Lo evidenzia l’ultimo report di Iata, associazione che riunisce le compagnie aeree a livello mondiale, rilevando anche che nel mese la capacità disponibile si è rivelata superiore del 12,2% a quella di un anno prima, grazie al consistente apporto della stiva belly cargo degli aerei passeggeri (da sola aumentata del 30%). Nella sola Europa, la domanda di trasporto aereo merci ha segnato invece un lieve declino (-0,2%, in miglioramento sul -1% di luglio grazie a perfromance leggermente migliori degli scambi Europa-Asia e Medio Oriente-Europa), a fronte di un aumento di capacità decisamente più contenuto (+3,6%). Per quel che riguarda invece l’Italia, come visto nei giorni scorsi i dati di Assaeroporti e Aeroporti 2030 hanno mostrato per agosto un nuovo calo della domanda (-2,5%), seguito però in questo caso a una lieve ripresa riscontrata a luglio (+1,4%).
Pur ammettendo che l’inversione di tendenza sia “una buona notizia”, il direttore generale Iata Willie Walsh ha rilevato che la crescita si staglia su un dato 2022 “basso” e che “i segnali di mercato sono contrastanti”. Tra quelli positivi, ha aggiunto, c’è l’andamento della crescita dell’indice Purchasing Managers Index, ceh pur rimanendo sotto la soglia dei 50 punti, ora è cresciuto a 49,4.
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