Sf Express si doterà di oltre 1.000 droni, Ups di 150 aerei elettrici
Sf Express sta preparando uno sbarco in grande nel mercato (anche europeo) del trasporto via drone. La società cinese ha infatti svelato l’esistenza di un piano per dotarsi di oltre 1.000 mezzi Vtol (vertical take-off and landing) da qui a 10 anni, annunciando però al contempo che prevede di avviare già nel 2023 le operazioni […]
Sf Express sta preparando uno sbarco in grande nel mercato (anche europeo) del trasporto via drone. La società cinese ha infatti svelato l’esistenza di un piano per dotarsi di oltre 1.000 mezzi Vtol (vertical take-off and landing) da qui a 10 anni, annunciando però al contempo che prevede di avviare già nel 2023 le operazioni in Cina e all’estero.
Per quel che riguarda il particolare il Vecchio Continente, Sf Express si appoggerà alla controllata Amazilia, di base a Monaco di Baviera, che le garantirà servizi di controllo e gestione degli stessi droni, che saranno forniti dalla slovena Pipistrel, società fondata da Ivo Boscarol.
Quanto alla capacità di trasporto, i mezzi saranno in grado di sollevare carichi di oltre 300 kg del volume di 2,3 metri cubi, potendo effettuare tragitti in un raggio di 500 km e raggiungendo altitudini di 6.000 metri sul livello del mare. Più nel dettaglio, Li Dongqi, presidente di Sf Express ha spiegato sulle pagine di AirCargoNews che l’obiettivo della società per quel che riguarda la Cina è di effettuare consegne in ogni parte del paese entro 36 ore. A rendere interessante questa modalità, secondo il manager, è la presenza nel territorio cinese di “barriere naturali e infrastrutture logistiche non adeguate, soprattutto nelle aree rurali”, elementi che rendono più accattivanti le consegne via drone, che sono flessibili e veloci quanto quelle in elicottero (rispetto alle quali sono però anche più economiche) e dall’altro lato comparabili a quelle vie camion per quel che riguarda i costi.
L’elevata consistenza della flotta di Sf Express (che come detto sarà superiore alle 1.000 unità) servirà secondo Li Dongqi a garantire la copertura nelle aree più remote nel paese, mentre la capacità dei droni di raggiungere altitudini elevate è necessaria per superare le catene montuose.
Restando nel campo degli aeromobili a guida autonoma, si segnala anche l’acquisto da parte di Ups di 150 aerei elettrici pure di tipo Vtol (Vertical Takeoff and Landing) che la società conta di utilizzare per consegne urgenti. Dieci mezzi le saranno consegnati nel 2024, ma il contratto prevede un’opzione per l’acquisto di fino a 150 unità. Gli aerei, in grado di trasportare fino a 635 kg di carico, atterreranno e decolleranno dagli spazi (magazzini e simili) di Ups, sotto il controllo di un pilota. L’azienda ha però spiegato che potranno volare autonomamente non appena le relative regolamentazioni lo consentiranno.
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