Sciopero in arrivo anche per gli handler aeroportuali
Disagi in vista anche per il cargo aereo il prossimo 21 novembre perché le principali sigle sindacali di settore (Uiltrasporti, Filt Cgil, Fit Cisl e Ugl) hanno proclamato una prima azione di sciopero di 4 ore per il giorno 21 novembre prossimo, dalle ore 13.00 alle ore 17.00, di tutto il personale dipendente delle società di […]
Disagi in vista anche per il cargo aereo il prossimo 21 novembre perché le principali sigle sindacali di settore (Uiltrasporti, Filt Cgil, Fit Cisl e Ugl) hanno proclamato una prima azione di sciopero di 4 ore per il giorno 21 novembre prossimo, dalle ore 13.00 alle ore 17.00, di tutto il personale dipendente delle società di handling aeroportuale per il mancato rinnovo del contratto nazionale del trasporto aereo – sezione specifica Handlers.
Nella comunicazione della proclamazione di sciopero da parte dei sindacati si legge che “in data 11 settembre c.a. le scriventi Segreterie Nazionali hanno chiesto un incontro ai soggetti in indirizzo, ai sensi dell’art.4 parte comune del CCNL Trasporto Aereo vigente
(accordo del 2 agosto 2013). In data 26 settembre 2017, dopo varie comunicazioni per le vie brevi e/o email, le Parti si sono incontrate in sede sindacale e hanno registrato posizioni completamente
opposte sul tema specifico sotto riportato. In data 26 settembre c.a. le scriventi attivavano formalmente la I fase delle procedure di raffreddamento, inviandone comunicazione ai soggetti in indirizzo. Non ricevendo alcuna convocazione, ai sensi del comma 4 dell’art.32 della
regolamentazione del settore, le scriventi Segreterie Nazionali con la presente procedevano
all’avvio della seconda fase delle procedure di raffreddamento, conclusasi con mancato
accordo in sede amministrativa, ex art. 2 comma 2 L.146/90, il giorno 12 ottobre u.s.”.
Le motivazioni dello sciopero sono infatti le seguenti: “Mancata applicazione del CCNL del settore Trasporto Aereo – Sezione Specifica Handlers, accordo dell’11 dicembre 2015, in riferimento alle previsioni dell’articolo H15, in particolare i commi 2 e 8, che, in combinato disposto, definivano in modo inequivocabile l’adeguamento a partire dal 1 luglio 2017 della paga oraria, per il calcolo degli ‘istituti variabili ed incentivanti’, alla tabella comprensiva degli aumenti di decorrenza inserita nel
medesimo articolo contrattuale”.
Leggi la proclamazione dello sciopero nazionale degli handler aeroportuali