Riusciranno le compagnie aeree a bypassare gli spedizionieri?
Vettore e spedizioniere: un rapporto di odio e amore che periodicamente viene rimesso in discussione perché le nuove tecnologie, anche nel trasporto aereo, potrebbero portare a una disintermediazione del servizio di trasporto. Un tema a lungo dibattuto e un rischio finora rimasto tale ma che torna d’attualità perché un articolo di AirCargoNews riporta l’affermazione di […]
Vettore e spedizioniere: un rapporto di odio e amore che periodicamente viene rimesso in discussione perché le nuove tecnologie, anche nel trasporto aereo, potrebbero portare a una disintermediazione del servizio di trasporto.
Un tema a lungo dibattuto e un rischio finora rimasto tale ma che torna d’attualità perché un articolo di AirCargoNews riporta l’affermazione di un top manager di una primaria compagnia aerea che, dietro garanzia di anonimato, afferma che la sua società si starebbe impegnando per ‘dichiarare guerra’ alla figura dello spedizioniere entrando in contatto diretto con i caricatori. E a quanto pare il nuovo Iata Fiata Air Cargo Agreement starebbe proprio preparando il terreno a questa trasformazione aprendo ai vettori la possibilità di bypassare gli spedizionieri che finora operavano formalmente come agenti secondo le regole internazionali.
In realtà nell’articolo citato c’è anche (e sono molti) chi sostiene il contrario, e cioè che le case di spedizione sono un anello irrinunciabile della catena logistica che difficilmente potrà essere cancellato da un portale web o da un software IT per la prenotazione online di un servizio di trasporto.
Leggi l’articolo su AirCargoNews