Rapporto: Il sistema aeroportuale italiano (Censis)
Nel primo semestre del 2017 Assaeroporti ha pubblicato uno studio elaborato dal Censis e intitolato “Il Sistema Aeroportuale Italiano. Cardine e protagonista dello scenario socio-economico del Paese.” In questo documento di circa 150 pagine trova spazio un apposito capitolo dedicato al trasporto merci (“Il settore cargo tra ritardi e opportunità”) nel quale viene evidenziato il fatto […]
Nel primo semestre del 2017 Assaeroporti ha pubblicato uno studio elaborato dal Censis e intitolato “Il Sistema Aeroportuale Italiano. Cardine e protagonista dello scenario socio-economico del Paese.”
In questo documento di circa 150 pagine trova spazio un apposito capitolo dedicato al trasporto merci (“Il settore cargo tra ritardi e opportunità”) nel quale viene evidenziato il fatto che il traffico complessivo in Italia nel 2016 risulta ripartito per oltre il 92% in 5 scali principali: Malpensa, Fiumicino, Orio al Serio, Venezia e
Bologna.
Per quanto concerne i Paesi di destinazione, si segnala che gli scali italiani
movimentano da e per l’Asia volumi di merci equivalenti al 42,5% del
totale. La Ue segue col 31,8% e il Nord America col 15%.
La ricerca del Censis sottolinea inoltre che “il Paese leader in Europa per movimentazione (flussi origine e destinazione) merci è la Germania con oltre 4 milioni di tonnellate registrate nel 2015. Parte delle merci gestite dall’aeroporto di Francoforte – scalo strategico tedesco – si originano dall’export italiano (soprattutto del Centro-Nord) per il quale è più conveniente spedire le merci ai mercati
BRICS attraverso l’hub specializzato dell’Assia. I deboli collegamenti
intermodali tra aree produttive e scali aeroportuali nazionali, infatti,
rendono più economica la spedizione su gomma verso la vicina Germania,
per poi prendere la via del Far East”.
L’intero rapporto sul trasporto aereo in Italia pubblicato dal Censis è consultabile a questo link sul sito di Assaeroporti.