Presentato il nuovo piano industriale di Meridiana (che diventa Air Italy)
Una delle prima novità (o forse meglio conferme) del nuovo corso di Meridiana è il cambio di nome in Air Italy. Il rinnovamento della compagnia aerea sarda è stato svelato nel corso di una conferenza stampa a Milano in occasione della quale, oltre alla modifica del nome, il management della compagnia aerea ha annunciato che […]
Una delle prima novità (o forse meglio conferme) del nuovo corso di Meridiana è il cambio di nome in Air Italy.
Il rinnovamento della compagnia aerea sarda è stato svelato nel corso di una conferenza stampa a Milano in occasione della quale, oltre alla modifica del nome, il management della compagnia aerea ha annunciato che la flotta di Air Italy prevede una crescita fino a 50 aerei entro il 2020. Il quartier generale continuerà a essere a Olbia in Sardegna, mentre l’hub internazionale verrà posizionato a Milano Malpensa, da dove a settembre 2018 partirà un nuovo collegamento internazionale verso Bangkok.
Nel corso dei prossimi anni “dimostreremo che saremo il vettore nazionale per l’Italia come nessun altro prima”, ha affermato l’amministratore delegato di Qatar Airways, Akbar Al Baker rispondendo a una domanda sul possibile interessamento per Alitalia. Per adesso, ha aggiunto il manager, “Alitalia per noi è un concorrente, e noi saremo pronti a questa competizione e dimostreremo che saremo la star del settore aereo in Italia”.
Alla conferenza stampa milanese indetta per presentare il piano di rilancio erano presenti Francesco Violante, presidente di Meridiana, Akbar Al Baker, group chief executive di Qatar Airways (nuovo socio al 49%), Marco Rigotti, presidente di Alisarda e Aqa Holding. Air Italy “ha l’ambizione di trasportare complessivamente dieci milioni di passeggeri per anno entro il 2022” ha sottolineato Violante. “Di questi ci attendiamo che otto milioni avranno scelto i nostri voli in partenza dall’aeroporto di Milano Malpensa”.
Nel dettaglio, la flotta di Air Italy prevede una crescita fino a 50 aeromobili entro il 2020. Fra questi, nei prossimi tre anni arriveranno venti i nuovi Boeing 737 Max 8 in nuova livrea, il primo dei quali è atteso per Aprile 2018. Dalla prossima primavera, inoltre, cinque Airbus A330-200 di Qatar Airways entreranno nella flotta Air Italy e verranno in seguito sostituiti, a partire da maggio 2019, da Boeing 787-8 Dreamliner. Il network si espanderà progressivamente, grazie a destinazioni che andranno ad affiancare le nuove rotte di lungo-raggio da Milano Malpensa a New York e Miami, annunciate di recente. Queste due nuove tratte, che saranno inaugurate il prossimo giugno, verranno precedute dalle nuove rotte domestiche, operate in connessione con i voli intercontinentali da Milano Malpensa, in partenza da Roma, Napoli, Palermo, Catania e Lamezia Terme, a partire dal primo maggio. Il prossimo settembre, inoltre, Air Italy inaugurerà il collegamento Milano – Bangkok, operativo quattro volte alla settimana. Tre ulteriori collegamenti di lungo raggio verranno annunciati entro la fine dell’anno. Il piano strategico include, inoltre, il rafforzamento dei voli di corto-raggio, con l’obiettivo di incrementare in particolare la parte relativa alle connessioni, e il raggiungimento entro il 2022, di 50 destinazioni servite nel corso dell’anno. Nel 2019, poi, verrà lanciata la prima rotta di lungo raggio della nuova compagnia Air Italy in partenza da Roma.
Nessun cenno specifico è stato fatto sulla divisione cargo.