Possibile che il 2024 si chiuda con una crescita a doppia cifra delle spedizioni aeree
Secondo Xeneta intanto anche maggio si è chiuso con volumi in aumento del 12% anno su anno
Dopo un inizio d’anno entusiasmante, costellato da crescite sempre superiori al 10% per ogni mese, per le spedizioni aeree è plausibile che anche l’intero 2024 si chiuda con un incremento a doppia cifra.
Lo sostiene Xeneta, che in una sorta di primo bilancio dell’anno in corso ha rilevato come, secondo i dati in suo possesso, anche maggio è stato archiviato con un +12% dei volumi.
Questo andamento, inatteso all’inizio dell’anno, ha portato anche i noli a livelli superiori, ovvero in media a 2,58 dollari/kg, con una crescita che nel mese è stata del 5% rispetto a quelli di aprile e del 9% a quelli di un anno prima. In particolare secondo Niall van de Wouw, responsabile della divisione relativa al trasporto aereo merci della società di analisi, il mercato quest’anno ha assorbito bene l’incremento di capacità del 5% derivato dalla introduzione della programmazione estiva.
Le tendenze sono state però molto diverse tra i diversi trade considerati. Il maggior incremento anno su anno si è visto a maggio nel corridoio che da Medio Oriente e Asia centrale porta all’Europa (+110%), mentre la tratta Cina – Europa, con noli in aumento del 34%, ha raggiunto i 4,14 dollari/kg. Di contro, altre rotte hanno riscontrato un forte declino dei prezzi. Tra loro quelle da Nord America ed Europa verso la Cina (nell’ordine, -32% a 1,61 dollari/kg e -23% a 1,65 dollari/kg), così come quelle transatlantiche (in particolare dall’Europa al Nord America, -21% a 1,77 dollari/kg).
Con queste premesse, e considerando i vari problemi che adesso affliggono il settore del trasporto via mare, il settore delle spedizioni aeree sembra avere buone prospettive anche per la seconda metà dell’anno, conclude Xeneta. Alle tendenze già indicate va aggiunta peraltro quella relativa all’e-commerce, i cui traffici hanno generato a inizio anno un forte impatto sui volumi: “Tutti ora aspettano con ansia di vedere cosa accadrà nella prossima alta stagione” ha commentato al riguardo la società di analisi.
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