Paragone (M5S) attacca Enac contro i subappalti a Malpensa cargo city
Con un video postato sulla propria pagina Facebook e su YouTube il senatore del Movimento 5 Stelle, Gianluigi Paragone, ha denunciato un presunto “sfruttamento nelle (false) cooperative” che forniscono lavoro presso alcuni handler (Alha e Malpensa Logistica Europa) attivi nella cargo city dell’aeroporto di Malpensa. Nel mirino di paragone, coadiuvato nella sua video-denuncia da Renzo […]
Con un video postato sulla propria pagina Facebook e su YouTube il senatore del Movimento 5 Stelle, Gianluigi Paragone, ha denunciato un presunto “sfruttamento nelle (false) cooperative” che forniscono lavoro presso alcuni handler (Alha e Malpensa Logistica Europa) attivi nella cargo city dell’aeroporto di Malpensa.
Nel mirino di paragone, coadiuvato nella sua video-denuncia da Renzo Canavesi del sindacato dei lavoratori Cub Trasporti, finisce in particolare Massimo Bitto, dirigente della direzione aeroportuale Milano Malpensa dell’Enac (Ente nazionale aviazione civile), reo di non intervenire per sanare una situazione considerata irregolare.
“Bitto (direttore ENAC Malpensa), deve controllare i sub-appalti a più del 30% e lo sfruttamento delle (false) cooperative, perché questo non glielo lasceremo fare!” è scritto a commento del video.
Canavesi nel video afferma che “pur essendoci una norma Enac che prevede il massimo del subappalto al 30% (del personale complessivamente impiegato, ndr), Mle subappalta con 200 dipendenti subappalta il lavoro a una cooperativa che ne ha 400 perché con questo meccanismo usano un diverso contratto. Non quello del trasporto aereo ma quello del trasporto merci” a condizioni diverse e peggiorative. “Ma soprattutto – prosegue il sindacalista – usando le cooperative (gli handler, ndr) hanno il meccanismo dell’assemblea dei soci e possono con questo non pagare la malattia ecc. per la paura di non lavorare. Stiamo parlando di qualche centinaio di euro in mese in meno a questi lavoratori” delle cooperative”.