Panalpina ha detto sì all’offerta di Dsv
Il gruppo danese Dsv e il colosso delle spedizioni svizzero Panalpina hanno reso noto di aver raggiunto un accordo sui termini e sulle condizioni di un reciproco scambio di azioni che in sostanza porterà a uno dei più grandi merger nel settore delle spedizioni merci. L’offerta d’acquisto è stata di fatto già accettata dal 69,9% […]
Il gruppo danese Dsv e il colosso delle spedizioni svizzero Panalpina hanno reso noto di aver raggiunto un accordo sui termini e sulle condizioni di un reciproco scambio di azioni che in sostanza porterà a uno dei più grandi merger nel settore delle spedizioni merci. L’offerta d’acquisto è stata di fatto già accettata dal 69,9% degli azionisti di Panalpina, compresa la Ernst Göhner Foundation che controlla la partecipazione più rilevante della società. La nuova realtà si chiamerà DSV Panalpina A/S.
Ogni azione di Panalpina verrà scambiata con 2.375 azioni di Dsv del valore nominale di 1 corona danese e il controvalore dell’operazione (in parte cash) valuta circa 195,8 franchi svizzeri (175,2 euro) ogni azione dell’azienda svizzera. L’azienda oggetto di acquisizione viene quindi valutata circa 4,6 miliardi di franchi svizzeri, equivalenti a oltre 4,1 miliardi di euro, vale a dire un premio del 43% rispetto al valore dell’azienda in Borsa a metà gennaio. Rispetto alla prima offerta d’acquisto presentata appunto a metà gennaio, Dsv ha dovuto aumentare il prezzo proposto da 4 a 4,6 miliardi di franchi svizzeri.
Quando e se l’operazione sarà portata a termine (cosa praticamente scontata visto che anche la Ernst Göhner Foundation ha detto sì) i ricavi di Dsv e Panalpina aggregati saranno di 15,9 miliardi di euro e gli addetti diretti saranno circa 60mila.
A livello mondiale Panalpina, la cui sede centrale è in Svizzera a Basilea, è presente direttamente in 70 Paesi, oltre ad altri 100 dove opera attraverso partner locali. Gli uffici nel mondo sono più di 500 e i dipendenti circa 14 mila. Il gruppo è quotato allo SIX Swiss Exchange, la Borsa di Zurigo.
In Italia la società ha sede a Cerro Maggiore (Milano) e conta su altri cinque uffici a Genova, Bologna, Firenze, Vicenza e Roma, oltre alla sede di svizzera di Lugano che è accorpata a quelli italiani. I dipendenti nel nosstro Paese sono circa 180 e il giro d’affari generato in Italia nel 2017 è stato di 150 milioni di euro. I tre principali magazzini di cui dispone Panalpina in Italia sono a Cerro Maggiore (17.500 mq), Bologna (1.500 mq) e Lugano (4.100 mq).