“Noli aerei a breve in aumento più di quelli marittimi”
Pessimista sull’evoluzione dell’andamento dei noli (marittimi e aerei), Dhl sta invitando la sua clientela a siglare contratti di trasporto di lunga durata, anche bi o triennali. Lo ha spiegato a Reuters Tim Scharwath, amministratore delegato di Dhl Global Forwarding, specificando che a suo avviso il trasporto via mare non tornerà ai livelli pre-crisi. All’agenzia di […]
Pessimista sull’evoluzione dell’andamento dei noli (marittimi e aerei), Dhl sta invitando la sua clientela a siglare contratti di trasporto di lunga durata, anche bi o triennali. Lo ha spiegato a Reuters Tim Scharwath, amministratore delegato di Dhl Global Forwarding, specificando che a suo avviso il trasporto via mare non tornerà ai livelli pre-crisi.
All’agenzia di stampa il manager ha detto più nel dettaglio di attendersi una crescita delle tariffe per gli accordi di breve durata (soprattutto per quel che riguarda la via aerea), ma anche di prevedere che i contratti di lungo periodo resteranno su livelli pari a quelli del 2021. “Compri stabilità con accordi di lungo periodo”.
Passando invece a commentare l’andamento della stessa Dhl, Scharwath ha confermato di aspettarsi un andamento molto favorevole anche nell’anno in corso: “Il nostro obiettivo è mantenere il risultato operativo almeno al livello elevato che abbiamo avuto nei primi nove mesi del 2021”.
Nella relazione che accompagnava i risultati del terzo trimestre, pubblicati all’inizio di novembre, l’azienda aveva evidenziato di avere già superato gli indicatori di performance dell’intero 2020 e di attendersi di chiudere il 2021 con un risultato (Ebit) di 7,7 miliardi di euro, che prevede di far crescere a 8 miliardi nel 2023. A Reuters l’amministratore delegato di Dhl Global Forwarding ha aggiunto che la società ha ottenuto un margine operativo del 5,7% nei primi 9 mesi del 2021 e di voler mantenere questo valore sopra al 5,5% fino al 2025.
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