Nessun fermo alla operatività di Antonov Airlines
La compagnia ucraina non subirà impatti dalla cancellazione di una licenza alla casa madre, conseguenza del cambio di ragione sociale di alcuni mesi fa
La notizia della cancellazione della licenza rilasciata dall’ente per l’aviazione civile ucraina ad Antonov è sostanzialmente vera, ma si tratta di una questione ‘burocratica’ in via di risoluzione, che non ha e non avrà impatti sulla operatività di Antonov Airlines.
Lo ha spiegato ad AIR CARGO ITALY l’ufficio Marketing della compagnia aerea ucraina, specialista dei trasporti eccezionali, facendo chiarezza su una vicenda che nei giorni scorsi ha suscitato qualche preoccupazione tra gli operatori del settore. A sollevare il tema era stato un articolo pubblicato su Analisi Difesa in cui si parlava appunto della cancellazione di una licenza rilasciata ad Antonov per lo svolgimento di attività commerciali per la fornitura di servizi per il trasporto di passeggeri e merci e si ponevano domande sull’impatto di questa decisione sulla operatività, in Ucraina e altrove, della controllata Antonov Airlines.
Secondo quanto ricostruito dall’azienda ucraina alla nostra testata, la questione ha a che fare con la trasformazione, avvenuta lo scorso 12 aprile, di Antonov in una Joint Stock Company. Sebbene la nuova entità sia considerata il ‘successore legale’ della precedente, è comunque è obbligata a richiedere il rilascio di una nuova licenza entro sei mesi dalla modifica di status. Richiesta che la società spiega di avere già avanzato, mentre quella precedente è stata appunto cancellata. Antonov evidenzia inoltre l’esistenza di una nuova licenza rilasciata a suo favore, nella nuova veste di Jsc, visibile sul portale dell’agenzia per l’aviazione civile ucraina (non accessibile in questo momento dall’Italia).
In ogni caso, la vicenda – prosegue il chiarimento dell’azienda – non ha e non avrà alcun impatto sulla operatività di Antonov Airlines. Rispetto all’esistenza di audit interni ora in fase di svolgimento, l’azienda ha anche precisato che questi hanno a che fare con la prassi legata alla normativa anti-corruzione, e non con questioni di altro tipo.
“Siamo pienamente consapevoli della nostra responsabilità nell’offrire al mercato capacità per il trasporto aereo di carichi super pesanti e di grandi dimensioni. Ci adeguiamo alle normative relative alle licenze e alle questioni legali in modo tempestivo, abbiamo tutti i certificati e i permessi pertinenti” si legge nella nota di Antonov. “Formiamo costantemente il nostro personale affinché rispetti tutte le normative sulla sicurezza aerea internazionale e forniamo il massimo livello di servizio nel trasporto aereo”. Infine, conclude la nota, “effettuiamo la manutenzione dei nostri aeromobili per tempo” e “manteniamo la navigabilità della nostra flotta”.
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