Msc su Ita: Air France pronta a sostituire Lufthansa nell’alleanza
Difficile, secondo alcuni osservatori, che nella privatizzazione di Ita Airways Air France potesse voler mantenere un ruolo di puro spettatore. Ed effettivamente, almeno stando a quanto riportato oggi dal Messaggero, la compagnia francese starebbe già tramando per rientrare nei giochi con un ruolo di primo piano. Secondo quanto riferito come indiscrezione dalla testata romana, advisor […]
Difficile, secondo alcuni osservatori, che nella privatizzazione di Ita Airways Air France potesse voler mantenere un ruolo di puro spettatore. Ed effettivamente, almeno stando a quanto riportato oggi dal Messaggero, la compagnia francese starebbe già tramando per rientrare nei giochi con un ruolo di primo piano.
Secondo quanto riferito come indiscrezione dalla testata romana, advisor del vettore francese starebbero corteggiando “in gran segreto” Msc per “capire i possibili spazi di manovra” rispetto alla trattativa o, per essere più espliciti, prendere il posto di Lufthansa nell’operazione.
Un’ipotesi che non pare strampalata. Sia considerando il tono tiepido tenuto verso la stessa operazione finora dalla compagnia tedesca (che è parsa voler mandare avanti il gruppo italo-elvetico, del resto intenzionato – come chiarito dallo stesso suo patron, Gianluigi Aponte, a non voler fare lo sleeping partner ma anzi a voler avere una quota di circa il 40%). Ma anche in considerazione degli ottimi rapporti che Msc intrattiene con il governo francese, uno dei principali azionisti di Air France-Klm, con il 28,6%.
Rapporti che finora si sono concretizzati in particolare in relazione al business di Msc Crociere. La compagnia si è infatti spesso affidata alle strutture di Chantiers de l’Atlantique (i cantieri navali di Saint Nazaire, ora di proprietà statale) per la costruzione delle sue navi. L’ultimo maxi-contratto, del valore di 8 miliardi di euro e relativo alla realizzazione di 10 unità, era stato firmato nel gennaio 2020 alla presenza dell’allora primo ministro francese Edouard Philippe e del presidente della Repubblica Emmanuel Macron. I rapporti tra Eliseo e Msc erano ritenuti tanto stretti da essere finiti anche al centro di una indagine (chiusasi con l’archiviazione) della procura nazionale finanziaria del paese (Parquet National Financier) sugli eventuali conflitti di interesse di Alexis Kohler, segretario generale di Macron ma anche parente di Rafaela Aponte, moglie di Gianluigi.
Secondo il Messaggero, a favore di una alleanza Msc – Air France peserebbe inoltre l’ottimo rapporto tra gli attuali governi francese e italiano, nonché la recente firma del cosiddetto patto del Quirinale che intensifica i rapporti tra i due paesi.
Dal punto di vista industriale, l’alleanza tra la compagnia francese e quella italiana avrebbe infine senso vista dalla prima per evitare il predominio di Lufthansa in Europa, mentre un ostacolo (ritenuto però non insormontabile) è invece rappresentato dal fatto che Air France non possa compiere acquisizioni perché, a differenza della rivale tedesca, deve ancora restituire i fondi statali erogati per superare l’emergenza Covid.
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