Kuehne Nagel decisamente ottimista sulle prospettive del cargo aereo
Il gruppo prepara la propria crescita puntando su acquisizioni integrative e su servizi per settori come aerospaziale, data center e pharma

Crescente domanda, volatilità del mercato, limiti di stiva sono elementi che contribuiscono alla prospettiva di un mercato delle spedizioni aeree molto florido per il prossimo futuro.
Se ne è detto convinto Yngve Ruud, vicepresidente esecutivo dell’area Air Logistics della società, mostrando anche fiducia nelle capacità della stessa Kn di intercettare i volumi dei settori in maggiore espansione.
Il manager – secondo una ricostruzione fornita da Air Cargo News – in una recente presentazione ha stimato per il comparto, escludendo l’e-commerce, una crescita del 3% tra 2025 e 2028, a fronte di un aumento parallelo della capacità della flotta freighter globale del 3%. Gran parte di questo sviluppo a suo dire sarà alimentato da settori in cui Kn è già presente con divisioni dedicate, quali quelli di aerospaziale, pharma, prodotti deperibili, semiconduttori data center. A sostegno di questo, Ruud ha citato diverse tendenze in atto, dall’aumento della popolazione mondiale, che stimolerà la domanda di beni deperibili, allo sviluppo di turismo e viaggi, che favorirà l’aerospaziale. Il manager ha sottolineato in particolare l’atteso sviluppo di cloud e data center, cui Kn ha dedicato una divisione dedicata lanciata nel 2024.
A stimolare la domanda di trasporto aereo merci continueranno a essere poi anche la volatilità degli scambi, le evoluzioni geopolitiche e l’implementazione di nuovi dazi. Passando alla offerta di stiva, Ruud ha evidenziato come l’invecchiamento della flotta in circolazione e la limitata consegna di nuovi mezzi creerà in particolare una carenza nel segmento dei large widebody.
Ruud nel suo discorso ha anche parlato della possibilità che Kuehne Nagel perda il primo posto tra gli spedizionieri aerei quando sarà completata l’acquisizione di Db Schenker da parte di Dsv. Al riguardo, il manager si è detto però fiducioso che Kn potrà riconquistarla grazie ad acquisizioni integrative (‘bolt on’) per espandersi in settori specifici e tramite crescita organica. Questa sarà alimentata da investimenti in tecnologie e in servizi per settori specifici, quali quelli già citati, ma anche dalla espansione della rete di gateway e di charter, che arriverà a contare 100 collegamenti settimanali.
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