Ita spa al decollo con 2-3 aerei cargo (più uno?) ma la trattativa arranca
Per le sue attività nel segmento cargo, Ita Spa potrebbe avere a disposizione “2-3” aeromobili. Si tratterebbe di mezzi riconvertiti, già in servizio con questa funzione, che andrebbero a sommarsi ad altri 47 velivoli (di cui sei per rotte intercontinentali) passeggeri. Questa, almeno, sarebbe la proposta fatta pervenire alla DG Comp della Commissione Europea, che […]
Per le sue attività nel segmento cargo, Ita Spa potrebbe avere a disposizione “2-3” aeromobili. Si tratterebbe di mezzi riconvertiti, già in servizio con questa funzione, che andrebbero a sommarsi ad altri 47 velivoli (di cui sei per rotte intercontinentali) passeggeri. Questa, almeno, sarebbe la proposta fatta pervenire alla DG Comp della Commissione Europea, che come noto sta trattando con il governo sull’assetto futuro della newco, secondo quanto riferito due giorni fa (13 aprile 2021, ndr) dal Corriere della Sera.
Da evidenziare che nella stessa giornata sul Messaggero, testata che anche per ragioni geografiche segue da vicino le vicende della compagnia, erano emerse cifre piuttosto discordanti. Il quotidiano romano riferiva infatti di un piano per far decollare Ita Spa con una flotta di 60 aerei (non evidenziando quanti destinati al solo trasporto merci), ma anche dell’intenzione di acquisire un nuovo aereo freighter “per supportare il settore della moda e tutto il made in Italy”.
Nel frattempo, è sempre Il Messaggero a riferire quest’oggi che la trattativa con Bruxelles si sarebbe però rallentata, dato che la Dg Comp avrebbe posto “su rotte, slot, brand, assetto societario, rimettendo tutto in gioco dopo le aperture di pochi giorni fa” e in più prefigurando che il responso possa arrivare solo a fine mese, cosa che ovviamente creerebbe un elemento di difficoltà in più rispetto alla ripresa delle attività per la stagione estiva.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI AIR CARGO ITALY