In calo l’utilizzo dei passenger freighter
Nella pandemia da Covid-19 i tempi dell’emergenza pura sembrano essere finiti, ma le case di spedizione stanno valutando in modo diverso questa fase di ritorno a una ‘nuova normalità’. Interpellata da Lloyd’s List, Bolloré Logistics ha spiegato che continuerà a servirsi di voli charter cargo per le spedizioni dalla Cina, e anzi che 13 partenze […]
Nella pandemia da Covid-19 i tempi dell’emergenza pura sembrano essere finiti, ma le case di spedizione stanno valutando in modo diverso questa fase di ritorno a una ‘nuova normalità’.
Interpellata da Lloyd’s List, Bolloré Logistics ha spiegato che continuerà a servirsi di voli charter cargo per le spedizioni dalla Cina, e anzi che 13 partenze sono in programma da qui alla fine del mese dal paese verso Lussemburgo e Parigi con B777 e B747 di Qatar Airways, Cargolux, CAL Cargo Airlines e Silk Way West Airlines.
Da parte sua uno dei principali noleggiatori mondiali, e cioè Chapman Freeborn, ha osservato che l’andamento del mercato si sta stabilizzando, e che la penuria di capacità che si riscontrava, in particolare per le spedizioni di DPI, sembra non esserci più, anche per via della conversione in merci di molti voli passeggeri.
Rispetto all’utilizzo di ‘passenger freighter’, molti però sono dell’idea che il loro utilizzo stia ormai scemando, per via del miglioramento della situazione sanitaria in Europa che sta facendo calare la domanda di voli dedicati al solo trasporto di DPI. La conseguenza è infatti che il costo dei charter ora sia diventato più abbordabile e molto operatori stiano ora preferendo soluzioni di questo tipo.
Il declino dell’impiego dei passenger freighter, peraltro, viene osservato anche da Accenture’s Seabury Consulting. Ad AirCargoNews la società ha dichiarato di ricontrare da metà maggio un declino della capacità offerta da questi mezzi e che in particolare che rispetto alla scorsa settimana vi sia ora il 16% in meno (per circa 3.800 tonnellate di stiva in meno, metà delle quali per le spedizioni in uscita da Pudong).
L’affievolimento della domanda di trasporto di dispositivi medici viene riscontrata anche sul fronte dei noli, ora in calo verso tutte le principali destinazioni. In particolare quelli tra Cina ed Europa hanno continuato nella loro discesa: rispetto a una settimana il costo delle spedizioni da Shanghai è sceso del 12,8% a 5,35 dollari/kg, mentre quello da Hong Kong è sceso del 9,8% a 4,16 dollari/kg. Entrambi comunque valori molto superiori a quelli osservati lo scorso anno, pari rispettivamente a 2,52 dollari/kg e 2,69 dollari/kg.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI AIR CARGO ITALY