Il progetto Jonica Airways prova a ripartire dall’Umbria
Il promotore della iniziativa Veltri – che inizialmente puntava all’avvio di traffici di ortofrutta da Crotone – vorrebbe avviare collegamenti da Perugia
Dichiarato ora l’insuccesso del primo tentativo – far partire un traffico cargo dedicato al trasporto di ortofrutta dall’aeroporto di Crotone – avviato nel 2021, il progetto Jonica Airways sta provando nuovamente a decollare, anche se al di fuori dei confini calabresi. Allo studio – secondo quanto riferito ad AIR CARGO ITALY dal promotore Salvatore Veltri – ci sarebbe infatti l’idea di sviluppare traffici dello stesso tipo a partire dall’Umbria.
“All’epoca il progetto doveva nascere in Calabria presso l’Aeroporto di Crotone, purtroppo la politica locale non ha fatto la propria parte e quindi il progetto non è andato avanti” scrive ora lo stesso Veltri. La nuova iniziativa, spiega, prevede che nell’aeroporto di Perugia venga realizzato “l’hub logistico aereo del made in Italy”, che si concentrerà “per l’80% al trasporto di prodotti ortofrutticoli ed agroalimentari di produzione italiana diretti sui vari mercati internazionali”. Il progetto troverà forza, secondo Veltri, nella “partnership in essere con il vettore aereo italiano Aeroitalia, il quale già opera sull’Aeroporto di Perugia con voli trasporto passeggeri”. Questo “fornirà l’aeromobile Boeing 737-800 cargo già disponibile in manutenzione presso un centro italiano”. In attesa che l’iniziativa prenda piede, la compagnia (ad oggi ancora in via di costituzione) sta pensando di organizzare “un primo volo cargo in via propedeutica” nei mesi di settembre-ottobre da Fiumicino verso il Kenya.
Secondo quanto riferito da Veltri, il progetto, presentato agli operatori nel corso dell’ultima edizione di MacFrut a Rimini, è stato poi accolto positivamente “dalle autorità politiche regionali dell’Umbria” e “sarà presentato anche al Ministero delle politiche agricole e sovranità alimentare, Ministero del Made in Italy, ed Ice, promotori italiani del Made in Italy all’estero”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI AIR CARGO ITALY