Il gruppo Bomi passa ai francesi di ArchiMed
Si è conclusa con successo l’OPA lanciata lo scorso marzo dal fondo d’investimento ArchiMed sulla totalità delle azioni di Bomi, gruppo con base a Vaprio d’Adda (Milano) attivo nella logistica di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute e quotato sul listino AIM di Borsa Italiana. L’offerta del fondo di private equity francese […]
Si è conclusa con successo l’OPA lanciata lo scorso marzo dal fondo d’investimento ArchiMed sulla totalità delle azioni di Bomi, gruppo con base a Vaprio d’Adda (Milano) attivo nella logistica di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute e quotato sul listino AIM di Borsa Italiana.
L’offerta del fondo di private equity francese era stata infatti predisposta con il sostegno della famiglia Ruini, fondatrice nonché principale azionista (con oltre il 50%) del gruppo, e di altri soci rilevanti, che insieme detenevano circa il 70% del capitale dell’azienda. Nei patti con la precedente proprietà c’era anche il mantenimento del management aziendale, che vede Marco Ruini nel ruolo di amministratore delegato.
A seguito della conclusione dell’offerta pubblica d’acquisto, ArchiMed (pure specializzato nel settore sanitario) è arrivato ora a detenere, precisamente tramite Med Platform I Holding Srl, il 98,555% delle azioni e il 98,399% dei bond, per un controvalore di oltre 70 milioni di euro.
Nei prossimi giorni si avranno gli ultimi passaggi formali collegati all’operazione: il pagamento dei corrispettivi ai precedenti azionisti, l’esercizio del diritto di acquisto sulle azioni residue di Bomi da parte di ArchiMed, e infine, il 20 maggio, il delisting del gruppo da Piazza Affari.
L’attività del Gruppo Bomi si concentra nel campo della logistica integrata offrendo un’ampia gamma di servizi logistici in outsourcing ad aziende nel settore sanitario gestendo, in particolare, dispositivi medici, farmaceutici, prodotti per la diagnosi in-vitro, reagenti e prodotti impiantabili.
Il portafoglio del Gruppo Bomi conta circa 100 clienti tra i quali i più importanti player internazionali nel settore dell’healthcare (quali le principali case farmaceutiche e i produttori di medical device), nonché piccole e medie imprese attive nel settore biomedicale, diagnostico e biotech dislocate a livello globale. Ad oggi, impiegando complessivamente circa 1.325 dipendenti, il Gruppo Bomi è presente, attraverso proprie società controllate e partecipate, in Europa, in Sud America, in Cina e negli Stati Uniti ed i propri servizi vengono forniti, anche attraverso alleanze strategiche con partner locali.