I noli aerei preparano l’impennata
È un mercato del trasporto aereo quasi fuori controllo quello che si sta delineando in questi giorni, almeno stando a sentire quanto riportano alcuni operatori interpellati da Loadstar. Alcuni di loro si sono detti convinti che il settore, alle prese con l’emerganza Covid-19, stia viaggiando a tutta velocità verso la peak season più veloce della […]
È un mercato del trasporto aereo quasi fuori controllo quello che si sta delineando in questi giorni, almeno stando a sentire quanto riportano alcuni operatori interpellati da Loadstar.
Alcuni di loro si sono detti convinti che il settore, alle prese con l’emerganza Covid-19, stia viaggiando a tutta velocità verso la peak season più veloce della storia, dove la spunterà solo chi sarà in grado di pagare anche prezzi elevatissimi per le proprie necessità di trasporto. Secondo alcuni osservatori, il boom più alto in particolare è quello che sta vivendo adesso la domanda dell’area intra-asiatica (che ha subito un taglio della capacità nell’ordine del 50-70%), con noli per le rotte tra Shanghai e gli scali di Singapore, Bangkok o Yangon che hanno toccato i 4,5-5 dollari per kg.
Relativamente alle altre aree, secondo la società di analisi Freight Investor Services, la scorsa settimana le rate di nolo per voli Cina – Europa sono inoltre aumentate del 3%, mentre quelle tra Cina e USA di un intervallo compreso tra il 13 e il 19%.
A schizzare verso l’alto, come già rilevato nei giorni scorsi, è stata anche la domanda per charter, con picchi di 6 dollari al kg per un volo tra Cina ed Europa (o 600mila per l’intera capacità di un aereo freighter), una situazione a cui avrebbe contribuito anche lo stop alle operazioni di CargoLogicAir, così come il fatto che alcuni mezzi cargo siano impiegati ora in attività connesse al contenimento dell’epidemia.
L’andamento dei noli, come già rilevato, sta portando anche diversi spedizionieri a considerare come alternativa l’opzione mare più aereo, oppure quella rappresentata dai trasporti ferroviari.
Gli operatori contattati da Loadstar hanno detto infine di ritenere naturale che i noli schizzino alle stelle, perché le compagnie aeree stanno cercando (o cercheranno) di rifarsi dopo settimane di domanda praticamente inesistente. Allo stesso tempo alcuni hanno spiegato che è loro intenzione lavorare senza margini di guadagno, per non mettere ulteriormente sotto pressione la clientela.
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