Guido Nicolini eletto nuovo presidente di Confetra
Guido Nicolini è stato appena eletto per acclamazione nuovo presidente di Confetra, la Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica. Confermata dunque l’anticipazione di AIR CARGO ITALY che dava l’amministratore delegato di Logtainer come unico candidato alla successione di Nereo Marcucci, di cui già era vicepresidente vicario nel mandato appena scaduto. A valle di un […]
Guido Nicolini è stato appena eletto per acclamazione nuovo presidente di Confetra, la Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica. Confermata dunque l’anticipazione di AIR CARGO ITALY che dava l’amministratore delegato di Logtainer come unico candidato alla successione di Nereo Marcucci, di cui già era vicepresidente vicario nel mandato appena scaduto. A valle di un lungo percorso di consultazione della base associativa iniziato lo scorso 22 maggio, il Comitato di presidenza aveva già designato Nicolini, la cui proposta è stata oggi ratificata all’unanimità
Confetra associa 20 federazioni nazionali di categoria (tra cui imprese di logistica, terminal portuali, trasporto ferroviario merci, cargo aereo, corrieri espressi, imprese di spedizione, agenti marittimi, servizi doganali e di controllo sulla merce, magazzini, retroporti e interporti, trasporto su gomma, intermodalità) e 80 associazioni territoriali, in rappresentanza di oltre 60 mila aziende e 500 mila addetti.
“Anzitutto ringrazio il presidente uscente Nereo Marcucci. L’intero sistema confederale gli è grato per quanto ha saputo costruire in questi sei anni alla guida di Confetra” ha dichiarato Nicolini nell’intervento di insediamento svolto subito dopo la proclamazione. “Ringrazio poi voi tutti per la fiducia. Avverto forte la responsabilità e la sfida di una fase delicatissima. La logistica è divenuta il centro di interessi globali, basti pensare a grandi temi come la Via della Seta, la guerra dei dazi USA-Cina, il dibattito sulle grandi infrastrutture, lo sviluppo del 5G, le prospettive dell’ecommerce, la Brexit.
Noi dobbiamo saper interpretare questa stagione di grande centralità per il nostro
settore, ponendo al centro dell’Agenda pubblica gli interessi del mondo produttivo
che rappresentiamo, ma anche quelli più generali del Paese. Mai come in questa
fase i due aspetti potrebbero sovrapporsi, rafforzando il profilo di Confetra sia come
tradizionale ‘sindacato delle imprese’, che come soggetto economico-sociale portatore di una visione più ampia per la crescita e lo sviluppo economico dell’Italia”.
Il neo presidente ha infine concluso dicendo: “C’è un clima di grande coesione interna, e questa è la precondizione per giocare questa partita. Ma non basta. Occorre saper riallacciare i fili del confronto interconfederale con le altre grandi organizzazioni attente al
nostro settore; occorre costruire un network di saperi e competenze trasversali che
dia visione e respiro alle nostre analisi; occorre un rapporto sereno e coeso con il
mondo del lavoro, perché abbiamo di fronte sfide comuni e occorrono regolatori
pubblici e Istituzioni capaci di comprendere che se oggi si resta ai margini delle
grandi partite logistiche e strategiche globali, ci si condanna anche economicamente all’irrilevanza”.
Chi è Guido Nicolini
Dal 2010 nel Comitato di presidenza di Confetra, vice presidente vicario negli ultimi
sei anni di presidenza Marcucci.
Nato professionalmente come spedizioniere, dal 1971 al 1978 ha lavorato presso la
Transitalia a Milano, poi in forza alla Gianfranco Righi di Bologna, quindi fino al
1987 è stato agente della Messina di Navigazione per l’Emilia Romagna. Dalla fine
degli anni Ottanta approda in Trasporti Combinati Ferrostradali e dal gennaio 1997
è Amministratore Delegato della Logtainer che controlla sia la Norditalia Logistica
(società di trasporto nel settore container) che la Terminal Rubiera (società terminalistica che nel 2018 ha movimentato 303 mila container effettuando circa 3300 treni
da e per i principali porti del nord tirreno: Genova, Spezia e Livorno).