Missione compiuta da Airnautic e GM International all’aeroporto di Venezia
All’aeroporto Marco Polo di Venezia è andato in scena un carico eccezionale per il quale è stato necessario noleggiare appositamente un Antonov. A rivelare i dettagli della spedizione è la società veneziana Airnautic Italia, agente esclusivo per l’Italia di Chapman Freeborn (primario attore mondiale nel business del charter aereo), che spiega come quest’ultima spedizione arrivi […]
All’aeroporto Marco Polo di Venezia è andato in scena un carico eccezionale per il quale è stato necessario noleggiare appositamente un Antonov.
A rivelare i dettagli della spedizione è la società veneziana Airnautic Italia, agente esclusivo per l’Italia di Chapman Freeborn (primario attore mondiale nel business del charter aereo), che spiega come quest’ultima spedizione arrivi peraltro a poco più di un mese di distanza da un altro volo organizzato con l’aereo IL76-4 di Volga Dnepr.
“La collaborazione tra gli spedizionieri Procargo Usa di Houston, GM International di Lainate e Airnautic Italia ha permesso l’organizzazione in tempo velocissimi di un volo charter effettuato con AN-124 in partenza da Venezia il 17 marzo scorso. Il carico è stato effettuato nella notte tra venerdì e sabato con il supporto della società SAVE come handler aeroportuale” racconta Marino Braghetto, direttore vendite di Airnautic.
Oggetto dell’imbarco era “una spedizione di circa 38 tonnellate della ditta 3V-Tech di Noventa di Piave composta da tre casse e un serbatoio per il quale era richiesto l’utilizzo di un A124 per il suo carico e trasporto da Venezia al Medio Oriente”. Da Airnautic spiegano ancora che il carico è arrivato all’aeroporto con un trasporto terrestre speciale svolto dalla Stefano Trasporti e successivamente è stato imbarcato con l’utilizzo contemporaneo di due gru per il carico di un pezzo da 22 tonnellate. Per questa fase è stato richiesto l’intervento dell’azienda Carpin Autogru di Scorzè.
Nicola Capuzzo