Fiumicino supera la soglia delle 200 mila tonnellate nel 2018
Aeroporti di Roma nel 2018 ha ottenuto risultati record con quasi 49 milioni di passeggeri transitati nei due scali della capitale e un incremento significativo del business cargo. Una performance ottenuta in particolare grazie alla crescita dell’aeroporto di Fiumicino che ha raggiunto i 43 milioni di passeggeri, con un incremento del 4,9% rispetto al 2017, […]
Aeroporti di Roma nel 2018 ha ottenuto risultati record con quasi 49 milioni di passeggeri transitati nei due scali della capitale e un incremento significativo del business cargo.
Una performance ottenuta in particolare grazie alla crescita dell’aeroporto di Fiumicino che ha raggiunto i 43 milioni di passeggeri, con un incremento del 4,9% rispetto al 2017, così come buoni risultati si sono registrati anche per il trasporto delle merci, in aumento del 10,9% rispetto allo scorso anno, con il superamento della soglia delle 200 mila tonnellate.
Una nota di Aeroporti di Roma spiega che “l’ottima performance registrata, che conferma il sistema aeroportuale romano al primo posto in Italia per volumi di traffico, è frutto del lavoro di promozione internazionale dello scalo e della destinazione Roma svolto in questi anni che ha consentito nel 2018 l’arrivo nello scalo Leonardo da Vinci di 6 nuove compagnie aeree internazionali, come Latam con nuovi collegamenti verso il Brasile, e Pobeda con una nuova offerta di voli per la Russia. Allo stesso tempo è stato ampliato il numero di destinazioni internazionali collegate direttamente dall’aeroporto di Fiumicino aggiungendone 6 nuove, tra le quali San Francisco, Johannesburg oltre ai significativi incrementi dei collegamenti diretti con Canton”.
I risultati conseguiti hanno permesso crescite rilevanti sui principali bacini di traffico internazionale, come ad esempio il Sud America cresciuto del 24,4% rispetto al 2017 e del Nord America (Stati Uniti e Canada) aumentato del 16,3%. Particolarmente rilevante anche il trend con l’Estremo Oriente che segna nel 2018 un aumento del 15,2% dei passeggeri rispetto all’anno precedente, anche grazie all’utilizzo di nuovi e più grandi aeromobili da parte dei vettori cinesi come Air China, Hainan e China Airlines.