Digitalizzazione trasporto aereo merci: Malpensa sale, Fiumicino scende
È in lieve progressione il livello medio di digitalizzazione delle spedizioni aeree di merci in Italia, anche se con alcune differenze tra i due aeroporti principali. Secondo l’ultimo report di IATA, relativo al marzo 2019, l’utilizzo della lettera di vettura elettronica (eAir Waybill) nella Penisola ha infatti raggiunto un tasso di penetrazione pari al 38,8% […]
È in lieve progressione il livello medio di digitalizzazione delle spedizioni aeree di merci in Italia, anche se con alcune differenze tra i due aeroporti principali.
Secondo l’ultimo report di IATA, relativo al marzo 2019, l’utilizzo della lettera di vettura elettronica (eAir Waybill) nella Penisola ha infatti raggiunto un tasso di penetrazione pari al 38,8% del totale delle procedure, dunque in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese di febbraio e di 0,8 rispetto allo scorso gennaio. Diverso tra loro però l’andamento di Malpensa e Fiumicino, gli unici due aeroporti italiani considerati nel report (che analizza nel dettaglio solo i 100 ‘più importanti’ a livello globale).
Nello scalo milanese, infatti, la lettera di vettura elettronica arriva a una penetrazione del 36% (in aumento di 0,1 punti percentuali sul mese di febbraio e di 0,5 su gennaio), mentre l’aeroporto romano arretra, fermandosi a una penetrazione della eAir Waybill pari al 39,7% del totale (-1,2 punti percentuali rispetto al mese precedente), comunque leggermente al di sopra della performance di gennaio (39,6%).
A livello europeo la digitalizzazione è invece cresciuta mediamente di 0,3 punti percentuali dal mese di febbraio. A marzo le lettere di vettura elettroniche sono state infatti utilizzate nel 51,2% dei casi, mentre lo scorso gennaio la penetrazione della procedura digitalizzata nel Vecchio Continente in media si fermava al 50,2%.
Leggi il report completo sul sito di IATA