Dhl distribuirà in Italia il vaccino di Astrazeneca
Il vaccino anti-Covid di Astrazeneca sarà autorizzato dall’Ema “probabilmente per i primi giorni di gennaio” e sarà pronto per la somministrazione dalla seconda metà del mese. Lo ha dichiarato nei giorni scorsi Onofrio Palombella, coordinatore della task force dedicata della casa farmaceutica. “Le fiale per tutta Europa – aveva aggiunto – verranno preparate in Italia, […]
Il vaccino anti-Covid di Astrazeneca sarà autorizzato dall’Ema “probabilmente per i primi giorni di gennaio” e sarà pronto per la somministrazione dalla seconda metà del mese. Lo ha dichiarato nei giorni scorsi Onofrio Palombella, coordinatore della task force dedicata della casa farmaceutica.
“Le fiale per tutta Europa – aveva aggiunto – verranno preparate in Italia, e poi attraverso la catena di distribuzione della Dhl portate all’hub di Pratica di Mare. Da lì verranno distribuite in quota parte alle Regioni”, secondo quanto riportato dall’HuffingtonPost.
Il coinvolgimento dell’operatore in quella che sarà la ‘fase 2’ della distribuzione del preparato – secondo la descrizione del piano operativo che era stata fatta dal Commissario straordinario per l’emergenza Domenico Arcuri – è stato confermato ieri da Marco Nava, Operations Excellence VP Director di Dhl Supply Chain Italy, nel corso del convegno di Assologistica dedicato alle ‘lezioni’ impartite al comparto logistico dal Covid.
Il manager ha lasciato intendere che una partecipazione dell’azienda a questa attività fosse quasi scontata, considerato che in particolare la sua divisione Supply Chain è leader in Italia nella distribuzione di prodotti farmaceutici, con una quota di mercato del 35% che raggiunge punte addirittura del 70% per quel che riguarda i vaccini antinfluenzali. Nava ha spiegato che
la società, che nelle scorse settimane è stata anche audita alla Camera, questa attività con una collaborazione ‘interdivisionale’ (ovvero insieme a Dhl Global Forwarding e Dhl Express) e con un approccio di ‘ramp up’, cioè di incremento graduale dell’impegno in relazione alle autorizzazioni che via via arriveranno per i vari preparati.
Nel resto del mondo intanto Dhl ha già iniziato le attività di distribuzione, consegnando al governo israeliano il primo lotto del vaccino con voli operati da Dhl Express e DHl Global Forwarding. Il primo aereo è atterrato nei giorni scorso all’aeroporto internazionale Ben-Gurion di Tel Aviv, ricevuto dal primo ministro Benjamin Netanyahu. Dhl Global Forwarding anche dedicato un volo charter per ulteriori forniture di dosi di vaccino. Oltre a quelli per Israele, la società si sta preparando a effettuare ulteriori voli a dicembre dai suoi hub operativi in tutto il mondo. Secondo quanto dichiarato da Nava, in Europa il gruppo sta già effettuando consegne dall’area Benelux e ha ricevuto un via libera per fare altrettanto anche nella Bassa Sassonia.
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