Decollano le adesioni alla Cargo Community System di Sea a Malpensa
Ad oggi sono 32 le imprese di spedizioni connesse al sistema che inviano flussi e che pesano il 46% del totale dell’export. Dal 1 gennaio prossimo l’utilizzo sarà obbligatorio
Prosegue il lavoro sinergico tra associazioni di categoria della filiera del trasporto aereo merci e il gestore aeroportuale Sea per arrivare all’adesione completa delle aziende operanti sullo scalo di Malpensa al Cargo Community System (Ccs), la piattaforma collaborativa elaborata per permettere di velocizzare ed efficientare le operazioni grazie a un sistema di condivisione di dati e informazioni tra imprese di spedizioni, vettori e handler.
La connessione al sistema Ccs sarà obbligatoria dal 1° gennaio 2024, come previsto nel Regolamento di Scalo di Milano Malpensa. Per questo Anama (l’Associazione Nazionale Agenti Merci Aeree aderente a Fedespedi e Confetra) ha organizzato, in collaborazione con la rappresentanza associativa degli handler aeroportuali, Assohandlers e Sea un nuovo momento dedicato alle imprese di spedizioni associate tenutosi per condividere lo stato di avanzamento della smart city delle merci in termini di adesione degli operatori e di trasmissione di flussi e presentare le caratteristiche principali di ‘Start City’, la soluzione di integrazione con il sistema del Cargo Community System di Malpensa sviluppata da Cargo Start e disponibile a condizioni agevolate per le imprese di spedizioni associate ad Anama.
Anama spiega che il sistema sta registrando un incremento significativo di adesioni: ad oggi sono 32 le imprese di spedizioni connesse al sistema che inviano flussi sul Ccs e che pesano il 46% del totale dell’export in partenza dallo scalo di Milano Malpensa.
A questo proposito Paolo Dalla Noce, responsabile cargo management di Sea ha sottolineato: “Le adesioni stanno progredendo, segno dell’attenzione da parte degli operatori per poter essere pronti ad inizio 2024 come stabilito dal Regolamento di Scalo di Malpensa. Dall’evento del 19 aprile abbiamo ricevuto molte richieste dagli operatori per la creazione di nuove utenze e la riattivazione di quelle già presenti. SEA come gestore aeroportuale conferma il suo ruolo di facilitatore del processo, garantendo il massimo supporto agli spedizionieri per agevolare l’adesione all’ecosistema ‘Smart City delle merci’ e rendere il cargo di Malpensa sempre più efficiente e competitivo”.
Alessandro Albertini, presidente di Anama, ha tenuto a evidenziare il valore della collaborazione con Cargo Start del lavoro svolto dal network associativo su questo importante dossier: “La digitalizzazione dei processi è uno strumento utile e imprescindibile per l’efficientamento del sistema logistico, dei trasporti e delle spedizioni e per il superamento dei gap che oggi sconta il nostro sistema in termini di attese o inefficienze che si registrano oggi anche presso gli scali aeroportuali. Un passo importante che impatterà positivamente su tempi, efficienza, impatto ambientale delle operazioni e, dunque, sulla competitività dello scalo di Malpensa su cui auspichiamo possano incidere anche nuove strategie di sviluppo in seguito alla bocciatura del Masterplan con riferimento alla parte cargo. Per questo sono lieto di poter presentare la convenzione con il partner tecnologico Cargo Start. La collaborazione si inserisce in un lavoro di approfondimento tecnico e valutazione delle soluzioni IT disponibili di integrazione tra il Ccs e i sistemi gestionali in uso dalle imprese di spedizioni svolto in questi mesi da un Gruppo di lavoro ad hoc della Federazione che ha potuto contare sulla professionalità e l’esperienza tecnica di rappresentanti di Anama e del Digital Innovation Advisory Body di Fedespedi. Esito di questo lavoro è la convenzione con Cargo Start che dispone di una soluzione strutturata di connettore al sistema Ccs e integrabile con tutti i software gestionali per la trasmissione dei messaggi sul sistema Ccs”.
Emanuele Vurchio, general manager di Cargo Start, ha aggiunto: “Nel nostro ruolo di acceleratore della digital transformation per il settore del cargo aereo italiano, abbiamo sempre creduto che la piattaforma Smart City Mxp fosse una grande occasione per gli attori della filiera per mettere in pratica un approccio di logistica collaborativa. Con la nostra soluzione Start City, facilitiamo le imprese di spedizioni a partecipare alla piattaforma e a ‘fare la differenza’: anche se il risultato non appare immediato, è un’opportunità davvero da non perdere per rendere più competitivo l’aeroporto di Malpensa e migliorare la connettività delle nostre imprese con il resto del mondo”.
Alessandro Cappella, cargo deputy di Assohandlers ha infine affermato: “Drastica riduzione dei tempi di attesa per lo scarico delle merci, accelerazione delle varie fasi della catena logistica aeroportuale, minimizzazione di possibili errori, trasparenza delle operazioni, efficientamento delle aree operative disponibili e maggiore tracciabilità delle spedizioni sono le più evidenti conseguenze di una condivisione digitalizzata dei dati, imprescindibile visto l’elevato numero di soggetti che interagiscono nella filiera del cargo aereo; operatori ciascuno dei quali oggi interagisce con taluni ma non con talaltri, ed il cui risultato è un gap informativo cui conseguono le lamentate inefficienze del sistema aeroportuale italiano”.
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