Dal 2023 un nuovo polo logistico all’aeroporto di Grottaglie
Nella sede della Regione Puglia è stato presentato questa mattina il progetto per realizzare nell’aeroporto di Grottaglie, in Provincia di Taranto, un polo logistico specializzato in particolare nelle esportazioni di ortofrutta. All’evento, cui hanno preso parte rappresentanti delle parti coinvolte così come delle istituzioni, era presente anche Giovanni Costantini, già cargo manager di Malpensa. Invocato […]
Nella sede della Regione Puglia è stato presentato questa mattina il progetto per realizzare nell’aeroporto di Grottaglie, in Provincia di Taranto, un polo logistico specializzato in particolare nelle esportazioni di ortofrutta. All’evento, cui hanno preso parte rappresentanti delle parti coinvolte così come delle istituzioni, era presente anche Giovanni Costantini, già cargo manager di Malpensa.
Invocato da tempo dalle associazioni di produttori dell’area, il progetto di un centro logistico nell’aeroporto Marcello Arlotta aveva iniziato a prendere corpo già alcuni mesi fa grazie all’interesse di Gesfa (Gestioni Ferroviarie ed Aeroportuali) Srl e alla collaborazione di Aeroporti di Puglia, che gestisce lo scalo.
Secondo quanto svelato quest’oggi, l’iniziativa prevede un investimento di 1,4 milioni di euro da parte della stessa Gesfa (a fronte di una concessione della durata di 15 anni), necessario per il recupero edilizio di una struttura in disuso, un ex inceneritore che si trova all’interno del sedime aeroportuale in area air side, per l’aumento della superficie coperta che raggiungerà i 3.200 metri quadrati e la realizzazione di strutture di immagazzinaggio per i prodotti deperibili (incluse celle frigorifero). I lavori inizieranno a metà giugno e dureranno fino a febbraio 2023, mentre l’entrata in operatività è prevista per l’aprile del 2023.
Secondo i promotori dell’iniziativa, anche se attualmente il trasporto di merci per via aerea dalla Puglia nelle stive dei voli passeggeri copre lo 0,14% del totale nazionale, il 60% dei prodotti esportati dalla regione appartiene a filiere che prediligono il trasporto aereo, come moda, elettronica, meccanica di precisione. La stima è di poter arrivare, grazie all’avvio dell’hub, a gestire 40 voli full cargo all’anno.
Nel progetto si ipotizza anche l’estensione della Zes al nuovo magazzino cargo, che in futuro potrà fungere anche da base logistica per droni.
“La logistica – ha commentato Gianna Elisa Berlingerio, direttora del Dipartimento Sviluppo economico della Regione Puglia – è contemporaneamente un settore merceologico particolarmente rilevante del nostro tessuto economico e anche un fattore abilitante per la gran parte degli altri settori. Questo investimento di Gesfa in Puglia abilita infatti il nostro sistema economico ad aprirsi verso l’internazionalizzazione, creando una leva formidabile di moltiplicazione della forza e del coraggio dei nostri imprenditori”.
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