Da Iata una piattaforma on line per ‘mappare’ le risorse per il cargo
Iata sta lanciando una nuova piattaforma on line che ha l’obiettivo di aiutare il settore delle spedizioni aeree ad avere una mappa aggiornata delle infrastrutture al suo servizio, offrendo anche un quadro rispetto alle certificazioni di cui dispongono i vari operatori. Il portale si chiama One Source e al momento è in versione beta (ovvero […]
Iata sta lanciando una nuova piattaforma on line che ha l’obiettivo di aiutare il settore delle spedizioni aeree ad avere una mappa aggiornata delle infrastrutture al suo servizio, offrendo anche un quadro rispetto alle certificazioni di cui dispongono i vari operatori.
Il portale si chiama One Source e al momento è in versione beta (ovvero non definitiva). Come spiega l’associazione sulla stessa home page, attraverso la piattaforma IATA si propone di aiutare gli operatori a “individuare il giusto partner”, che si tratti di compagnie aeree, aeroporti, magazzini, spedizionieri, società di handling o di trasporto e così via.
Ogni operatore del settore può infatti chiedere di essere gratuitamente inserito, con le sue attività o strutture, nel database della piattaforma (la possibilità al momento è limitata a quelli in possesso di una delle certificazioni rilasciate dalla stessa Iata, ma sarà poi estesa a tutti). L’associazione si farà carico di verificare l’accuratezza dei dati inseriti.
Anche se il progetto si rivolge a tutti coloro che sono attivi nelle spedizioni merci, Iata ha spiegato che uno il progetto ha anche lo scopo di migliorare le catene logistiche legate all’emergenza Cocid-19 e quindi di mappare le strutture e i servizi a temperatura controllata.
Ad oggi (10 settembre, ndr) su One Source, che come detto è ancora in via di sviluppo, risultano presenti 311 operatori, ma gli interessati possono chiedere di essere inclusi gratuitamente, compilando un form on line.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI AIR CARGO ITALY