Convocato a Roma dal Mit il tavolo per il rilancio del cargo aereo
Un po’ a sorpresa è stato convocato per oggi a Roma dal capo di gabinetto del ministro dei trasporti, Gino Scaccia, il Tavolo per il rilancio del cargo aereo in Italia. Ad annunciarlo su Twitter è stata la Confederazione italiana dei trasporti e della logistica (Confetra) che ha preso parte alla riunione insieme ad Anama. […]
Un po’ a sorpresa è stato convocato per oggi a Roma dal capo di gabinetto del ministro dei trasporti, Gino Scaccia, il Tavolo per il rilancio del cargo aereo in Italia. Ad annunciarlo su Twitter è stata la Confederazione italiana dei trasporti e della logistica (Confetra) che ha preso parte alla riunione insieme ad Anama. Le associazioni di categoria del Cluster Cargo Aereo (oltre ad Anama ne fanno parte Assaero, Assohandlers e Ibar) da tempo chiedevano che riprendesse il confronto in sede ministeriale sulle misure previste e messe nero su bianco nel position paper intitolato “Azioni per il rilancio del cargo aereo in Italia” pubblicato nell’autunno del 2017.
Fra le priorità e le criticità evidenziati dagli operatori del settore e ancora da affrontare figurano: in generale l’attuazione degli obiettivi operativi contenuti nel Position Paper e più nello specifico l’estensione del pre-clearing anche alle spedizioni aeree, il SuDoCo (Sportello unico doganale), l’implementazione degli uffici Usmaf e infine la sperimentazione dei fast corridor doganali anche con i cargo village per il trasporto aereo.
Per il ministero dei trasporti erano presenti alla riunione il dirigente Maria teresa di Matteo e Alberto Chiovelli.
Dopo aver di fatto riattivato la procedura di confronto, le parti si sono ridate appuntamento a una prossima riunione.