Confetra conferma: le spedizioni aeree trainano la ripresa della logistica italiana
Nel 2017 il settore dei trasporti e della logistica in Italia mostra incrementi generalizzati sia in termini di traffico che di fatturato rispetto all’anno precedente che già aveva fatto registrare dati positivi. Lo rileva la Nota Congiunturale 2017 elaborata dal Centro Studi Confetra – Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica intervistando un panel di imprese tra […]
Nel 2017 il settore dei trasporti e della logistica in Italia mostra incrementi generalizzati sia in termini di traffico che di fatturato rispetto all’anno precedente che già aveva fatto registrare dati positivi. Lo rileva la Nota Congiunturale 2017 elaborata dal Centro Studi Confetra – Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica intervistando un panel di imprese tra le più rappresentative dei vari settori.
Significativa è la ripresa del traffico nazionale (+6,1% dei vettori stradali a carico completo e +3,5% del trasporto a collettame) che denotano una ripresa della domanda nazionale, così come analizzato dalla Banca d’Italia. Coerentemente con il dato dei transiti nei valichi stradali (+7,4%) si registra l’espansione dei traffici stradali internazionali (+6,5% in quantità e +6,0% in fatturato).
Continua la crescita dei courier (+6,9% in quantità e +6,0% in fatturato), certamente trainata dalle costanti performance dell’e-commerce che nel 2017 ha visto crescere del 10% i web shopper italiani e del 17% gli acquisti da siti italiani.
Buono l’incremento del cargo aereo (+10% in peso, +5,0% in numero di spedizioni e +6,0% in fatturato) che aggiorna i suoi massimi storici superando il milione di tonnellate trasportate.
Degna di nota la consistente crescita delle spedizioni internazionali dove, oltre al già citato traffico aereo, crescono anche la strada (+4,2% in quantità e +5% in fatturato) e il traffico marittimo (+4,4% in quantità e +5,5% in fatturato) mostrando un’accelerazione rispetto alla prima parte dell’anno affiancata ad una costante crescita dei margini.
In questo contesto di forti espansioni il dato del cargo ferroviario, nonostante rimanga in territorio positivo, mostra un rallentamento rispetto al dato semestrale (dal +1,7% del primo semestre al +1,5% annuale).
Nel comparto marittimo al calo nelle rinfuse solide e nel transhipment si affianca una sensibile espansione del traffico Ro-Ro (+8,1%) e del traffico TEU di destinazione finale (+7,4%). Gli unici dati negativi riguardano appunto il traffico transhipment a causa delle performance negative dei due porti di puro trasbordo di Gioia Tauro (-12,4%) e Cagliari (-38,7%), nonché il traffico delle rinfuse solide (-4,7%) a causa dei dati negativi del porto di Taranto per la crisi dell’Ilva.
L’andamento positivo riscontrato nella rilevazione trova conferma nel calo dei tempi medi di incasso (77,7 giorni contro i 79,4 del 2016) e in quello delle aspettative future degli intervistati che per la quasi totalità sono di traffici in crescita.
“Nel complesso – dichiara il Presidente di Confetra Nereo Marcucci – i dati del settore confermano che il nostro Paese ha agganciato saldamente la ripresa economica, con una fase di accelerazione che è iniziata nel secondo semestre dell’anno”.