Comune di Bergamo vuole dirottare cargo aereo su Montichiari o Malpensa
Il sindaco di bergamo Giorgio Gori sembra intenzionato a stravolgere gli assetti attuali degli aeroporti lombardi disegnando nuove strategie di coordinamento fra Bergamo, Milano e Brescia. In un’intervista a Bergamonews spiega infatti che il piano di sviluppo previsto per l’aeroporto di Orio al Serio non gli piace e pensa a una possibile fusione con Sea (la […]
Il sindaco di bergamo Giorgio Gori sembra intenzionato a stravolgere gli assetti attuali degli aeroporti lombardi disegnando nuove strategie di coordinamento fra Bergamo, Milano e Brescia.
In un’intervista a Bergamonews spiega infatti che il piano di sviluppo previsto per l’aeroporto di Orio al Serio non gli piace e pensa a una possibile fusione con Sea (la società che gestisce gli aeroporti di Milano Linate e Malpensa) “che non penalizzi Bergamo” e una possibile alleanza con Save (la società che gestisce gli scali di Verona e Venezia) per l’aeroporto di Montichiari, vicino a Brescia.
Uno dei temi caldi è rappresentato dai voli notturni per il trasporto merci che creano esternalità negativa sulla popolazione locale e per questo il primo cittadino bergamasco pare intenzionato a studiare la possibilità di dirottare i voli merci su Montichiari o su Malpensa.
“Se penso allo sviluppo di Orio al Serio lo immagino legato a Montichiari che è un aeroporto tutto da costruire, è una scommessa industriale molto impegnativa perché serve un accordo societario con Save per decidere a quanto ammonta l’investimento e con quale quota partecipare” ha spiegato Gori. “Per ora – ha aggiunto – siamo a una fase di approfondimento, abbiamo commissionato uno studio industriale per la soluzione Montichiari per un eventuale investimento, per questo abbiamo lasciato aperta la porta con i possibili soci milanesi. Sono convinto che il sistema aeroportuale italiano sia troppo frammentato e lo è in particolare quello del Nord Italia che ha il suo fulcro principale a Milano ma che si estende da Torino a Venezia. È un sistema che ha tutto l’interesse a operare in modo aggregato anche per potersi confrontare con i grandi operatori, le compagnie aeree che sono diventati dei giganti”.
A proposito dei voli notturni il sindaco di Bergamo ha detto nello specifico: “La scelta di fermare i voli notturni l’avevo già proposta al patto di sindacato. Non decido da solo, ma come Comune di Bergamo socio di Sacbo ho un ruolo pubblico e una responsabilità in più rispetto ai soci privati. È ragionevole che questo pezzo del traffico merci venga dirottato altrove, Dhl ha già fatto una scelta industriale spostando i voli merci su Malpensa, se noi riuscissimo in qualche modo a bonificare queste ore della notte, potremmo anche distribuire meglio i voli giornalieri sulle due rotte, bilanciandoli a Est e a Ovest dello scalo”.
Queste parole del sindaco di Bergamo sono state accolte con grande soddisfazione da Legambiente il cui responsabile per i trasporti, Dario Balotta, ha detto: “Finalmente il sindaco di Bergamo annuncia uno studio su Montichiari per dirottare i voli merci notturni. Ciò è quanto Legambiente chiede da anni. Meglio tardi che mai. Con questo annuncio il sindaco di Bergamo fa tre cose giuste in una volta sola”.
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