Più capacità aerea per le merci italiane verso India e Sud America
L’economia italiana ha a disposizione nuove soluzioni di trasporto aereo merci da e per i paesi del Centro-Sud America e per l’India. Lo annuncia a AIR CARGO ITALY Francesco Traverso Tardy spiegando che la sua Cismat è stata nominata Gsa (general sales agent) per l’Italia di due compagnie aeree: Jet Airways India e South American Airways. “La prima […]
L’economia italiana ha a disposizione nuove soluzioni di trasporto aereo merci da e per i paesi del Centro-Sud America e per l’India. Lo annuncia a AIR CARGO ITALY Francesco Traverso Tardy spiegando che la sua Cismat è stata nominata Gsa (general sales agent) per l’Italia di due compagnie aeree: Jet Airways India e South American Airways.
“La prima è un vettore aereo fra i più attivi in India con un network domestico molto capillare. Grazie a Jet Airways India il cargo italiano avrà ogni giorno a disposizione 9 voli dagli aeroporti del Nord Europa di cui 4 verso Mumbai, 2 verso Delhi e un volo giornaliero verso Madras (Chennai), Bangalore e Toronto, in Canada” spiega Traverso. Che poi aggiunge: “L’India è un mercato strano per l’Italia perché storicamente si registra una cronica scarsità di stiva rispetto alla domanda ma nonostante ciò le tariffe rimangono sempre stabili senza particolari picchi verso l’alto”. I voli di Jet Airways India sono operati con aerei Boeing 787 e 777.
L’altro contratto appena chiuso da Cismat è con la South American Airways, compagnia aerea statunitense con sede in Florida che da Miami serve capillarmente una cinquantina di destinazioni in Centro e Sud America. “In questo caso il Brasile e l’Ecuador saranno i due mercati trainanti per le merci in export dall’Italia che viaggeranno fino a Miami a bordo degli aerei di Norwegian e da Miami poi vengono trasbordati sugli aeromobili di South American grazie a una cooperazione fra le due compagnie” prosegue spiegando Traverso.
Proprio a proposito di Norwegian il numero uno di Cismat e Aviationplus Italy evidenzia il fatto che quest’anno il vettore incrementerà notevolmente i propri voli verso gli Stati Uniti (serviti con aerei Boeing 787 dove il payload arriva a 20.000 kg) garantendo da Fiumicino un volo giornaliero su New York, 4 alla settimana su Los Angeles, 4 a settimana su Boston e 2 verso San Francisco.