Anche Fedex annuncia un aumento dei prezzi: +6,9% dal 2023
Non solo Dhl. Anche Fedex ha annunciato quest’oggi che a partire da gennaio alzerà i propri prezzi di spedizione a livello globale, in media del 6,9% (contro il +7,9% della collega tedesca) come misura per contrastare il rallentamento della domanda causato dall’inflazione. Si tratta di un incremento, rileva il Wall Street Journal, superiore sia […]
La comunicazione è arrivata con la pubblicazione del report relativo al primo trimestre del nuovo anno fiscale, nel quale Fedex ha anche evidenziato come il periodo giugno-agosto si sia chiuso con un numero di spedizioni giornaliere inferiore dell’11% a quello di un anno prima e utili in calo del 20%. Nei giorni scorsi l’azienda aveva anche diffuso un profit warning in cui l’amministratore delegato Raj Subramaniam, in carica da giugno, aveva dichiarato: “I volumi globali sono diminuiti perché che le tendenze macroeconomiche sono notevolmente peggiorate […] sia a livello internazionale che negli Stati Uniti”, aggiungendo poi:”Stiamo affrontando rapidamente queste problematiche, ma data la velocità con cui le condizioni sono cambiate, i risultati del primo trimestre sono al di sotto delle nostre aspettative”.
Commentando i risultati Subramaniam ha poi spiegato che l’azienda nei mesi scorsi ha aumentato la capacità per riuscire a soddisfare la domanda ma che ora si trova nella situazione opposta, ovvero di overcapacity. Un modo per correggere questo status e ridurre i costi sarà quello di diminuire i voli, tenendo a terra 8 aerei a fusoliera stretta e riducendo del 10% la frequenza dei collegamenti.
Nell’insieme, secondo SJ Consulting Group, società di consulenza citata dal Wsj, gli operatori statunitensi delle consegne espresse – tra cui Fedex, Ups e Amazon – nei giorni dell’intenso shopping invernale avranno capacità per gestire 110 milioni di pacchi al giorno, ma si troveranno a trattarne solo 92 milioni.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI AIR CARGO ITALY