Al via lo sviluppo della Hydrogen Valley Malpensa
Campo principale di questo progetto sarà l’autotrazione ha spiegato l’a.d. di Sea Armando Brunini
La creazione di una filiera dell’idrogeno come carburante alternativo per alimentare motori elettrici e realizzare un sistema per assicurare il rifornimento ai veicoli aeroportuali. È questo l’obiettivo del progetto Hydrogen Valley Malpensa, presentato quest’oggi da Rina, società di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica, in collaborazione con Sea Aeroporti di Milano, Confindustria Varese e comune di Busto Arsizio.
Chiamato anche Th2icino (sigla per Towards H2ydrogen Integrated eConomies In NOrthern Italy) il progetto – che vede il Rina come coordinatore, ed è stato ideato e promosso dal comune varesino – prevede la nascita di un intero ecosistema, dalla produzione allo stoccaggio, dal trasporto al consumo, dell’idrogeno anche attraverso il coinvolgimento delle imprese del territorio.
Per quanto riguarda in particolare l’aeroporto di Malpensa, le attività, che si concluderanno a settembre 2027, si concretizzeranno “nella individuazione e applicazione di soluzioni tecniche per adattare mezzi aeroportuali le cui esigenze di servizio indicano la propulsione ibrida basata su celle a combustibile per alimentare motori elettrici come la vera alternativa ai motori a combustione interna. In parallelo, saranno studiate le soluzioni idonee per creare, in un ambiente con elevatissimi standard di sicurezza, un sistema per assicurare il rifornimento di idrogeno ai veicoli aeroportuali”. Come chiarito dall’Ad di Sea Armando Brunini,“il campo principale di applicazione di questo progetto è l’autotrazione”.
Per ultimo Hydrogen Valley Malpensa aspira anche a realizzare un modello di riferimento per altri scali, con l’obiettivo di pervenire a uno strumento di pianificazione degli step di realizzazione di ‘valley’ simili in altre località.
“Hydrogen Valley Malpensa è un progetto d’avanguardia che mira a ridurre le emissioni annue di CO2 della zona di Malpensa di 4.400 tonnellate, equivalenti a quelle di 1.500 autovetture” ha aggiunto Andrea Bombardi, Carbon Reduction Excellence Executive Vice President di Rina.
Il prgetto della ‘valle dell’idrogeno a Malpensa’ ha ricevuto un finanziamento di 7.446.920 euro dalla Clean Hydrogen Partnership nell’ambito di Horizon Europe, programma quadro dell’Ue per sostenere e promuovere la ricerca e l’innovazione nel periodo 2021-2027. Oltre a società ed enti già citati, tra i partner figurano Air Pullman (società che gestisce il trasporto pubblico locale nell’area Nord Ovest di Milano, nell’area di Monza/Brianza e a Paderno Dugnano), Artelys (azienda francese specializzata nell’ottimizzazione, supporto alle decisioni e modeling), CIirce (centro tecnologico spagnolo per lo sviluppo sostenibile), Emisia (spin-off greca dell’Università Aristotele di Salonicco che si occupa di mobilità e sostenibilità) e Lhyfe Labs (gruppo francese dedicato alla transizione energetica, produttore e fornitore di idrogeno verde e rinnovabile).
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