Al via la nuova gara per la gestione dell’handling a Comiso
Sul piatto 3,425 milioni, mentre la società di gestione dello scalo ha aggiudicato i lavori per la costruzione dell’area cargo
Lo sviluppo dell’attività di gestione merci nell’aeroporto di Comiso inizia a prendere forma. Mentre la società di gestione dello scalo, ovvero Sac Spa, ha dato il via a una nuova procedura pubblica per appaltare le attività di handling (dopo che la prima, varata lo scorso febbraio, era andata deserta), si è nel frattempo conclusa, con l’aggiudicazione a una Rti, la gara per la progettazione della nuova area cargo, attività che potrebbe essere completata con tempi inferiori a quelli previsti inizialmente.
A vincere l’appalto una associazione temporanea di impresa composta da 3TI Progetti, Deerns Italia, To 70 Italia, Atelier Alfonso Femia, Cilento Ingegneria e geologo Marco Giovannozzi -, la quale aveva presentato una offerta da 638.987 euro (su un importo a base di gara di 1.135.978 euro).
Nel dettaglio, quelli aggiudicati sono servizi di ingegneria e architettura per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, riguardanti “lo sviluppo infrastrutturale relativo all’area cargo” dello scalo, incluse la definizione di una connessione tra la piattaforma cargo – da realizzarsi nell’area dove sorgono gli “ex alloggi dell’ex base Nato area Usaf”-, una “riconnessione” della stessa area con la viabilità esterna già esistente e la di un nuovo deposito carburanti. L’intervento interesserà un’area di circa 19mila metri quadrati, di cui 8.500 dei quali destinati al terminal e altri 10mila ad aree per la movimentazione di mezzi e merci. Secondo quanto ha spiegato l’ad di Sac Spa Nico Torrisi a Mf Sicilia, l’attività sarà completata dalla associazione di imprese in “quattro mesi e mezzo anziché nove”. Stando al cronoprogramma diffuso insieme al bando, i lavori dovrebbero poi iniziare nel marzo del 2026 per concludersi entro il giugno del 2028, ma non è chiaro se, alla luce di queste affermazioni, potranno iniziare anticipatamente.
Nel frattempo, come detto, Sac Spa ha fatto però un altro passo avanti in direzione (anche) dello sviluppo di attività legate alla movimentazione di merci a Comiso con la pubblicazione di un nuovo bando di gara per i servizi di handling. Sul piatto la società ha messo 3,425 milioni di euro (contro i 4,18 milioni della procedura precedente) per servizi di varia natura, tra cui appunto anche quelli relativi al cargo, per un contratto di durata triennale. In particolare il bando (in scadenza il prossimo 4 novembre) riguardo questo punto appare immutato rispetto alla gara di febbraio, includendo ancora le attività di carico e scarico di posta e merce – oltre che bagagli-, con mezzi quali nastri trasportatori, k-loader con rispettivi dolly, trattori elettrici e carrelli, così come quelli di movimentazione dei mezzi di rampa. La documentazione precisa anche che il contratto includerà anche il controllo del “regolare packaging della merce/posta prima del relativo carico/scarico”. L’appalto, ha spiegato ancora la società, riguarda attività da svolgersi nell’orario 7-23, ovvero quello di operatività dell’aeroporto.
F.M.
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