Air Cargo Ias rivela le novità 2019 e i risultati in crescita del 2018
Milano – Il Gsa aereo Air Cargo Ias ha rivelato, in occasione del proprio Christmas Party organizzato a Milano, i risultati dell’esercizio che volge al termine durante il quale la società ha dato vita ala restyling del proprio portale web e a una “riorganizzazione aziendale sempre più settorializzata” per dirla con le parole del managing […]
Milano – Il Gsa aereo Air Cargo Ias ha rivelato, in occasione del proprio Christmas Party organizzato a Milano, i risultati dell’esercizio che volge al termine durante il quale la società ha dato vita ala restyling del proprio portale web e a una “riorganizzazione aziendale sempre più settorializzata” per dirla con le parole del managing director Cristina Coderoni. Il leitmotiv della serata è stato ‘We fligh high’ perché, ha detto ancora la top manager, “la nostra vision è quella di far crescere la nostra attività sempre più in alto”.
Prima del dettagliato resoconto sui risultati di Air Cargo Ias, la presidente di Anama, Marina Marzani, ha voluto tributare un plauso personale alla donna Cristina Coderoni per lo sforzo riorganizzativo messo in atto quest’anno all’interno della sua azienda e per l’ampia presenza di addetti ai lavori alla serata fra handler, compagnie aeree e speidizioneri (circa 250 erano gli invitati).
Venendo ai numeri del 2018 Air Cargo Ias promuove circa 100 destinazioni worldwide, ha movimentato fino ad oggi quest’anno circa 9.700 tonnellate e prevede di chiudere il 2018 con 10.500 tonnellate, pari a un incremento del 26% sul business globale. Le compagnia per cui lavora sono Egyptair Cargo, Taag Angola Airlines, Mahan Air, Aegean Airlines, Alitalia Gsa & Customer service, Afriqiyah Airways, South American Airways ed è broker consultant per Poste Italiane.
A proposito di Egyptair la compagnia opera dall’Italia con tre tipologie di aeromobili: A330-200P to F con un payload di 53 tonnellate (attualmente in servizio da Malpensa), A300-600F con capacità 42 tonnellate e A330-200P da 20 tonnellate. Due sono i voli giornalieri da Milano e altrettanti da Fiumicino, più un altro freighter a settimana sempre da Malpensa. In termini di volumi nel 2008 le tonnellate di merce trasportata da e per l’Italia da Egyptair sono state 4.000, in crescita del 25%. Coderoni ha tenuto però a sottolineare in particolare il +22% di ricavi raggiunti rispetto al target revenue stabilito con la compagnia perché, ha detto, “questo mostra una grande sinergia fra di noi”.
Air Cargo lavora anche per Taag Angola Airlines, compagnia che opera con road feeder service da Milano su Lisbona (tre frequenze settimanali) e su Liegi (due a settimana). Voli in connection LIS/LAD 2 frequenze giornaliere, voli giornalieri da LAD per il Sudafrica e 5 voli settimanali da LAD per il Sud America. In termini di volumi con questo vettore Air Cargo ha totalizzato 2.300 tonnellate di merce nel 2018 fra cargo e posta, con un +45% rispetto al 2017.
Per quanto riguarda poi Mahan Air la compagnia opera con aerei passeggeri Airbus 340-600 e attualmente offre due frequenze settimanali fra Malpensa e Teheran con ripristino del terzo volo in estate. In questo caso il trasportato fra cargo e mail nel 2018 è stato di 1,100 tonnellate, in crescita del 5% rispetto all’anno precedente.
Altra compagnia commercializzata da Air Cargo Ias è la greca Aegean Airlines con collegamenti da Malpensa e Fiumicino per Atene, si parla di due voli giornalieri con aerei Airbus 321 e 320 con connessioni giornaliere ‘same day’ sulle principali isole greche. A questi si aggiungono cinque voli su Larnaka (Cipro) da Malpensa. In termini di volumi si parla nel 2018 di 340 tonnellate.
Per Alitalia l’azienda di Cristina Coderoni è gsa da vent’anni per i voli domestici capillari in tutti gli scali (facendo anche attività parallela di fast-delivery su Fiumicino) e da oltre due anni ricopre la funzione di worldwide customer service operation (inizialmente erano partiti limitatamente alle rotte per Nord America, Sud America e Israele).
Capitolo Poste Italiane di cui Air Cargo è broker da circa cinque anni: totalizzate 2.045 tonnellate nel 2018, la destinazione principe è la Russia, seguita poi da Cina e Far East, Grecia, Cipro. “Abbiamo iniziato ad agosto 2018 la prenotazione per le rotte con Brasile e Sud Africa avvalendoci del servizio della Taag con delle performance eccellenti e dove abbiamo già spedito 115 tonnellate” ha precisato inoltre il numero uno dell’azienda.
Per quanto riguarda infine i target 2019 Cristina Coderoni ha detto che “con Egyptair prevediamo di incrementare la capacità del 20% con prospettive di crescita soprattutto su Medio Oriente e Far East. Abbiamo inoltre già introdotto una rotta atlantica ma è in previsione nel 2019 un nuovo volo su Toronto e Chicago”. Per quanto riguarda Taag il progetto è quello di rendere il road feeder service verso Lisbona un volo gommato: “Abbiamo già presentato istanza alla Dogana per poter avere questo codice di autorizzazione e potere così rendere più snelle le procedura e i tempi di resa. Incrementeremo inoltre la capacità su Lisbona ed è in previsione anche l’apertura di un nuovo gateway portoghese” ha aggiunto.
Incremento di frequenze in arrivo anche per Mahan Air così come per Aegean Airlines in marzo quando Aior Cargo prevede di “uscire con delle promo rate per le destinazioni greche più importanti”.
Per quanto concerne infine Poste Italiane dovrebbero iniziare nuovi collegamenti da inizio 2019 verso Miami e New York Jfk. “Miami è un gateway importante perché questo scalo può essere un rilancio importante su tutto il Sud America del prodotto e-commerce” ha concluso la manager romana.
Nicola Capuzzo