Aggiudicata la gara per l’handling a Fiumicino
Nel terzetto di operatori entra Airport Handling ed esce Swissport
La gara per la gestione dell’handling nell’aeroporto di Fiumicino ha i suoi vincitori: si tratta di Aviapartner Italia, di Aviation Service e del nuovo entrante Airport Handling. Fuori dal terzetto, invece, Swissport.
A darne notizia è stato nei giorni scorsi la Confederazione Unitaria di Base, che in una nota ha criticato l’esito proprio in relazione all’esclusione di quest’ultimo operatore, già fornitore di servizi, tra le altre compagnie, di Ita Airways e in precedenza di Alitalia. Al riguardo, il sindacato ha dichiarato: “È l’ennesima prova del fallimento del piano di smembramento della ex-compagnia di bandiera italiana e della gestione avventata e scriteriata del comparto, a causa della insipienza della classe manageriale, politica e sindacale del nostro Paese”. I Cub hanno poi chiesto che la clausola sociale, per la salvaguardia dei posti di lavoro degli addetti in capo a Swissport, sia applicata in modo “trasparente e tale da consentire la tutela dei salari e dei diritti”.
Avviata da Aeroporti di Roma alla fine del 2022, la gara per l’affidamento per un periodo di 7 anni dei servizi di handling di terra a Fiumicino (che oltre all’assistenza bagagli includono anche il supporto alle operazioni in pista, nonché il “trattamento fisico delle merci e della posta in arrivo, partenza e transito tra l’aerostazione e l’aeromobile”) era stata sospesa nell’aprile di quest’anno in attesa del responso del Tar sul ricorso presentato da alcuni vettori aerei contro il provvedimento Enac che limitava a un massimo di 3 il numero di handler attivi nello scalo. La procedura era stata riavviata lo scorso settembre dopo che i giudici amministrativi lo avevano respinto.
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