Abbassata da Msc e Lufthansa l’offerta per Ita
Secondo indiscrezioni emerse dopo la chiusra della data room, l’offerta pervenuta dalla cordata formata da Msc e Lufthansa per Ita Airways si aggirerebbe tra 800 e 850 milioni, meno rispetto al miliardo di euro ipotizzato un mese fa e di quanto prospettato a inizio 2022, quando si parlava di un intervento tra 1,2 e 1,4 […]
Secondo indiscrezioni emerse dopo la chiusra della data room, l’offerta pervenuta dalla cordata formata da Msc e Lufthansa per Ita Airways si aggirerebbe tra 800 e 850 milioni, meno rispetto al miliardo di euro ipotizzato un mese fa e di quanto prospettato a inizio 2022, quando si parlava di un intervento tra 1,2 e 1,4 miliardi.
L’offerta è stata avanzata per l’80% di Ita Airways con il restante 20% che rimarrebbe in mano pubblica. Non è emerso, invece, l’ammontare dell’offerta messa in campo da Certares, il fondo Usa di private equity che ha manifestato interesse alla privatizzazione della compagnia aerea avviata dal M, attuale azionista unico della compagniaa aerea.
Ora la palla passerà agli advisor nominati dal Ministero del Tesoro, Equita e Gianni&Origoni, che dovranno trasmettere a Palazzo Chigi le proprie valutazioni sulle offerte ricevute. A pesare, oltre all’offerta economica e il relativo piano industriale, anche la proposta di governance.
La conclusione dell’affare potrebbe avvenire entro fine anno.
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