No all’espansione della cargo city di Malpensa nella brughiera
Il masterplan 2035 riceve un ok, ma per le merci l’allargamento potrà avvenire solo dentro il sedime aeroportuale
Via libera al Masterplan 2035 per l’espansione di Malpensa, ma solo per quel che riguarda gli interventi previsti all’interno del sedime portuale. E’ questo il responso della Commissione Tecnica per la Verifica dell’impatto ambientale (Via) del ministero dell’Ambiente , la quale ha decretato il “giudizio di compatibilità ambientale” con la prescrizione però che non intacchi “habitat naturali o seminaturali di brughiera”. Una indicazione che quindi stoppa l’allargamento della cargo city, l’unico che il progetto prevedeva al di fuori dei confini dello scalo e precisamente a sud, in un’area da 44 ettari nel territorio di Lonate Pozzolo.
Più nel dettaglio dalla documentazione resa ora disponibile si apprende che la Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale ha escluso che “l’area cargo aereo merci si realizzi ampliando l’aeroporto al di fuori del sedime, occupando un ambito naturale facente parte del Parco della Valle del Ticino come prevede l’alternativa 7” (quella appunto selezionata dallo studio che ha redatto il piano tra 8), e indicando invece che questo ampliamento andrà perseguito percorrendo le alternative 2 e 2°, “più aderenti all’attuale perimetro aeroportuale”.
In particolare secondo la sintesi non tecnica, la 2 corrisponde a un allargamento verso ovest, “adiacente al tracciato della S.S. 336 ove è presente la strada di accesso alla Cargo City”.
La pubblicazione del decreto ha già scatenato le prime reazioni a caldo: quelle di soddisfazione delle varie associazioni ambientaliste che negli anni si erano opposte al piano, così come quella di disappunto del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana che l’ha descritto come “l’ennesimo, grave colpo al sistema economico legato al comparto aereo della Lombardia e del Nord Italia e impedite condizioni competitive equilibrate necessarie allo sviluppo di Malpensa e del suo territorio”.
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