Quaranta (ENAC): “Al lavoro per limitare le esternalità negative del trasporto aereo”
Il trasporto cargo aereo va assumendo sempre più importanza nello sviluppo del commercio in Italia, ma talvolta l’impatto ambientale (acustico o di altro tipo) ne limita l’operatività. L’ENAC sta però regolamentando anche questi aspetti con risultati concreti. Lo ha affermato Alessio Quaranta, direttore generale dell’Enac, l’organismo del regolamentazione e vigilanza del settore aereo, in una intervista rilanciata a Teleborsa, in […]
Il trasporto cargo aereo va assumendo sempre più importanza nello sviluppo del commercio in Italia, ma talvolta l’impatto ambientale (acustico o di altro tipo) ne limita l’operatività. L’ENAC sta però regolamentando anche questi aspetti con risultati concreti.
Lo ha affermato Alessio Quaranta, direttore generale dell’Enac, l’organismo del regolamentazione e vigilanza del settore aereo, in una intervista rilanciata a Teleborsa, in occasione della presentazione all’aeroporto di Malpensa del Position Paper “Azioni per il rilancio del cargo aereo”.
“Sicuramente il trasporto cargo riveste un’importanza fondamentale per gli aeroporti così come per il paese, rispetto alla crescita cui stiamo assistendo in questi anni, che ovviamente ci mette in primo piano nell’ambito dei paesi più industrializzati” ha premesso il manager dell’Enac.
L’operatività notturna dà qualche grattacapo? Secondo Quaranta l’operatività notturna può rivestire un problema, ma aggiunge “la limiterei al trasporto dei courier, cioè quelle merci che devono arrivare la notte per arrivare poi sui nostri mercati la mattina presto. Si sta lavorando in questo senso cercando di limitare questi tipi di voli negli aeroporto dove è consentita l’operatività notturna”. Oi ha aggiunto: “E’ un percorso lungo, di avvicinamento ma credo che siamo sulla buona strada”.
Guarda l’intervista ad Alessio Quaranta sul sito di Teleborsa