Malpensa cresce nel 2021 grazie a e-commerce (+122%), vaccini e il ritorno delle auto di lusso
Nei primi quattro mesi del 2021 il traffico cargo di Malpensa è stato pari a 232.772,2 tonnellate, circa il 33% in più che nel 2019. Una fetta importante di queste spedizioni, circa 67.200 tonnellate, ha riguardato merci acquistate tramite e-commerce, i cui volumi risultano perciò progrediti del 122% rispetto allo stesso periodo del 2020. Lo […]
Nei primi quattro mesi del 2021 il traffico cargo di Malpensa è stato pari a 232.772,2 tonnellate, circa il 33% in più che nel 2019. Una fetta importante di queste spedizioni, circa 67.200 tonnellate, ha riguardato merci acquistate tramite e-commerce, i cui volumi risultano perciò progrediti del 122% rispetto allo stesso periodo del 2020. Lo evidenzia un articolo pubblicato nei giorni scorsi dal Corriere della Sera, nel quale si rimarca come lo scalo varesino pesi ora per il 70% del traffico merci totale gestito dagli aeroporti italiani.
In particolare – secondo quanto spiegato alla testata milanese da Giovanni Costantini, responsabile cargo di Sea, che proprio in questi giorni ha raggiunto la pensione – lo scorso anno “il 60-70% delle merci” gestite dallo scalo era costituito da prodotti medicali come mascherine, respiratori, tute protettive, che oggi invece viaggiano perlopiù via nave. Le merceologie trasportate via aereo sono ora di nuovo “semiconduttori, materie prime, elettronica, semi-lavorati”. Per quel che riguarda nello specifico Malpensa, il manager ha osservato l’aumento dell’export di medicinali prodotti in Italia (non collegati al Covid) e il ritorno delle spedizioni di auto di lusso, “come le Ferrari, le Maserati e le Lamborghini”.
Interpellato dal Corsera, Antonio Tamburini di Alitalia Cargo ha di rimando sottolineato il ruolo assunto da Malpensa come ‘piattaforma logistica’ ad esempio per le importazioni in arrivo da Delhi, uno degli scali raggiunti ad oggi dal network della compagnia con i suo voli cargo. ” Il 10% resta in Italia. l’altro 90% prosegue verso Usa o altre destinazioni europee”.
Un altro traffico importante oggi presente nello scalo è poi naturalmente quello dei vaccini, come rimarcato anche pochi giorni fa in occasione di una visita nelle strutture di Malpensa Dhl Express da parte di Letizia Moratti. ” A giugno è previsto l’arrivo in Italia di oltre 20 milioni di dosi e il quantitativo più consistente arriverà proprio a Malpensa, da dove prenderà la volta anche del Sistema Sanitario Lombardo” ha dichiarato la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia.
Finora, ha ricordato Nazzarena Franco, Ad dell’azienda, Dhl Express ” ha operato nei suoi 9 scali italiani circa 200 voli con carichi di vaccini, di cui circa la metà sono destinati ai centri vaccinali lombardi, con scali a Malpensa, Brescia, Bergamo e, per le sole destinazioni della provincia di Cremona, a Bologna”. I voli con i vaccini, che viaggiano a -70 °C, atterrano durante la notte. Dopo essere stati scaricati dalla stiva, questi vengono smistati secondo le destinazioni finali senza stop in magazzino in modo da garantire la consegna entro le 11 della mattina o al massimo entro le 12 ore dall’atterraggio.
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