Noli aerei alti e blank sailing spingono le merci cinesi sui treni
Il valore sempre maggiore dei noli per le spedizioni aeree, unitamente alle frequenti cancellazioni di viaggi di navi portacontainer, stanno facendo sì che per la rotta Far East – Europa sempre più merci prediligano la ferrovia. ULTC – ERA, joint venture tra ferrovie bielorusse, kazake e russe, ha svelato che nel mese di luglio i […]
Il valore sempre maggiore dei noli per le spedizioni aeree, unitamente alle frequenti cancellazioni di viaggi di navi portacontainer, stanno facendo sì che per la rotta Far East – Europa sempre più merci prediligano la ferrovia.
ULTC – ERA, joint venture tra ferrovie bielorusse, kazake e russe, ha svelato che nel mese di luglio i volumi in transito sono aumentati del 76% su base annua, arrivando a 54.200 TEU (in direzione inversa la crescita è stata percentualmente anche maggiore, +80% per 15.000 TEU). Complessivamente, nei primi sette mesi dell’anno il traffico in uscita dalla Cina è stato pari a 277.6000 TEU (+67%), ovvero 2.892 servizi ferroviari.
Un aumento che in larga misura si deve al ‘dirottamento’ di volumi dal trasporto marittimo, anche se la quota di traffico proveniente dall’aria non è trascurabile. “Alcuni operatori sono passati dall’oceano alla ferrovia, altri dal trasporto aereo, […], il 10-15% è passato dall’aria” ha dichiarato a Loadstar Tony Cole, responsabile del servizio di supply chain di Davies Turner.
Tra chi ha colto le opportunità rappresentate dalla ferrovia tra Cina – Europa c’è stata recentemente anche la compagnia di navigazione Maersk che, dopo una sperimentazione di un anno, ha reso regolare il suo servizio AE19 che unisce trasporto via mare e via ferro, in particolare verso i porti nordeuropei.
Relativamente alle sole tratte ferroviarie, si segnalano inoltre altre aperture recenti.
Come riferito da Xinhuanet, una nuova rotta con frequenza settimanale è stata avviata tra Shenzhen, nel sud del paese, con la città tedesca di Duisburg, in Renania. Il 18 agosto si è avuta la prima partenza di un treno, carico di macchinari, prodotti elettronici e tessili. Il 5 settembre ha invece debuttato un nuovo collegamento da Hefei, nella provincia dell’Anhui, nella Cina orientale, diretto verso Dourges, nel nord-est della Francia. Il treno, carico di frigoriferi e congelatori “per un valore di 630.000 dollari”, è atteso nella città francese dopo un viaggio di 16 giorni.
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