In arrivo nel 2027 un maxi aereo cargo per trasporto di impianti eolici
Windrunner, di Radia, punta a trasportare verso i futuri siti energetici pali e turbine di taglia extra-large
Potrebbe essere operativo già dal 2027 il primo esemplare di Windrunner, il nuovo maxi-aereo cargo per trasporto di impianti eolici progettato e sviluppato da Radia. Fondata nel 2016, l’azienda punta con questo progetto a servire in particolare il segmento di mercato relativo alle strutture on shore di dimensioni extra-large, che a suo avviso crescerà nel corso dei prossimi anni perché in grado di garantire maggiore efficienza e di sfruttare meglio anche le potenzialità di aree poco ventose. Presentato lo scorso 13 marzo, Windrunner si caratterizza a sua volta per le ‘misure’ extra: lunghezza di 108 metri, in grado di ospitare pale (necessariamente prodotte in un unico pezzo per ragioni di stabilità e resistenza) di 100 metri (contro i 70 di quelle degli impianti più piccoli), naturalmente con caricamento frontale. La sua autonomia sarà di 2.000 km, mentre l’apertura alare di 80 metri. Il payload sarà di 105 metri di lunghezza per 7,3 di altezza e di larghezza; il peso sarà di 72.575 kg.
Elemento chiave di Windrunner, considerato l’intero processo logistico in cui andrà a inserirsi la sua attività, è la capacità di atterrare su piste di 1.800 metri, anche provvisorie, che dovranno essere allestite nei pressi dei siti di installazione degli impianti (le dimensioni delle pale rendono infatti estremamente complicato il trasporto stradale, in particolare in presenza di percorsi non rettilinei).
Riguardo i tempi per la sua realizzazione, la società ha parlato di circa 3 anni per il percorso di costruzione, test e certificazione, con termine possibile quindi già nel 2027.
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