Sea avvia la riconfigurazione dell’area di stazionamento cargo 700
Le opere consentiranno di supportare la crescita del comparto, “incrementando l’efficacia dei servizi a terra e favorendo una gestione flessibile del traffico aeromobili”
Sea, ovvero la società di gestione degli aeroporti milanesi, ha avviato una procedura negoziata con l’obiettivo di assegnare i lavori di riconfigurazione dell’area di stazionamento 700 degli aerei cargo. Per l’intervento ha previsto un budget di massimo 12.275.558,75 euro Iva esclusa.
Le opere, spiega la stessa società, “consentiranno di supportare la crescita che il comparto cargo sta registrando, incrementando l’efficacia dei servizi a terra e favorendo una gestione flessibile del traffico aeromobili”.
L’attuale layout dell’area cargo 700, si legge nella documentazione di gara, è composto da “17 stalli di cui 2 stand Code C, 7 stand Code D, 6 stand Code E ed 1 Stand Code F”. La loro riconfigurazione prevede la “creazione di 6 aree di stazionamento del tipo Multiple Apron Ramp System (MARS) in configurazione Power In-Push Back (PIPO), aventi caratteristiche omogenee e tali da poter accogliere tutti gli aeromobili del comparto cargo (ed eventualmente anche quelli destinati al traffico passeggeri) senza limitazioni specifiche e prevedendo un modulo che al massimo possa accogliere due aeromobili classe F (B748) in contemporanea”.
Con il completamento dell’intervento, prosegue Sea, si passerà “da 17 aree di stazionamento, la cui configurazione comporta criticità, ad un numero di lead-in pari a 30, equamente suddivisi su 6 moduli MARS, per complessive 12 aree di stazionamento contemporanee per aeromobili Code F e fino a 18 per aeromobili Code C”. Il ridisegno dell’area di stazionamento cargo 700 porterà con sé interventi accessori tra cui “la realizzazione di una nuova dorsale di distribuzione statica del carburante (HRS) e relativi punti di rifornimento, la realizzazione di una nuova rete con ulteriori punti di alimentazione 400Hz nonché la predisposizione degli impianti di alimentazione per l’installazione di guide ottiche VDGS (Visual Docking Guidance System)”. Gli operatori interessati potranno presentare la loro domanda di partecipazione entro il prossimo 23 marzo.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI AIR CARGO ITALY